Il CT del Senegal su Klopp: “Chi si crede di essere? Se ha vinto è grazie ai calciatori africani”

Continua la querelle tra Jurgen Klopp e il...calcio africano. Tutto è cominciato qualche settimana fa, quando un giornalista ha chiesto al tecnico tedesco quali sarebbero state le prospettive del Liverpool ora che fino a marzo non ci saranno soste per le nazionali a creare problemi agli allenatori. In quel frangente, con un po' di sarcasmo che evidentemente non è stata compresa, Klopp ha fatto notare al giornalista che c'è...un "piccolo torneo" chiamato Coppa d'Africa, che costringerà i Reds a perdere per un po' di tempo calciatori fondamentali come Salah o Manè. Una dichiarazione che, estrapolata dal contesto, ha fatto arrabbiare non poco tutto il calcio africano.

INCOMPRENSIONE - Al punto che in una conferenza stampa successiva c'è stato un battibecco con un giornalista africano, in cui Klopp ha spiegato che non ritiene per nulla poco importante il torneo continentale, anzi... Ma per quanto il tedesco abbia fatto davvero di tutto per rendere chiaro che la sua dichiarazione era tutto fuorchè dispregiativa della Coppa d'Africa, evidentemente qualcuno non lo ha ancora capito bene. E come spiega la Bild, l'allenatore del Senegal Aliou Cissè ha voluto dire la sua al riguardo. Cissè, che ha giocato in Francia e in Inghilterra ed è stato protagonista del Senegal che ha tanto impressionato ai mondiali del 2002, non si morde la lingua e risponde a quello che è stato percepito come un affronto da parte di Klopp: "Chi si crede di essere?".

GIOCATORI AFRICANI - E il CT non si è fermato lì. "Rispetto il Liverpool, ma non il suo allenatore, che umilia le competizioni africane". E poi...fa le pulci al palmares di Klopp, che per vincere la Champions League e portare finalmente a casa la Premier ha dovuto aspettare di avere in squadra parecchi calciatori del suo continente... "Klopp è dove è oggi grazie ai calciatori africani, perchè prima di avere Mané, Salah o Matip non ha vinto nessuna finale europea...". Insomma, la polemica continua. Per la poca gioia del tedesco, che ormai da settimane ritiene che le sue parole al riguardo siano state fraintese. Anche perchè se c'è qualcuno che difficilmente si può accusare di complesso di superiorità, quello è proprio il tecnico del Liverpool...