Il Foggia torna al successo dopo cinque giornate, al “Liguori” di Torre del Greco i satanelli si impongono con un netto 3-1. Tre punti d’oro per i rossoneri che raggiungono al sesto posto la Juve Stabia a quota 40. La prima conclusione verso lo specchio è dei padroni di casa con Persano che dopo sette minuti prova ad impensierire Fumagalli, conclusione centrale bloccata senza problemi. Al 23′ si sblocca il match: capolavoro di Curcio che si alza la palla spalle alla porta e in semirovesciata trova l’angolino. Pronta risposta della Turris cinque minuti più tardi, i campani trovano il gol del pareggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Loreto colpisce di testa da posizione favorevole, Fumagalli respinge ma lo stesso Loreto insacca a porta vuota. L’ultimo squillo nella prima frazione di gioco arriva al 40′ con Tascone che calcia alto da buona posizione. Al 56′ sciocchezza di Lorenzini che, già ammonito, commette fallo su D’Andrea. Il direttore di gara estrae il secondo cartellino e manda anzitempo il difensore sotto la doccia. Giannone pochi minuti più tardi cerca di sorprendere Fumagalli dalla distanza, attento a deviare in angolo. Da lì in poi i satanelli diventano padroni del gioco, la Turris è costretta a chiudersi dietro. All’80’ arriva il gol del vantaggio, cross di Vitale per D’Andrea che viene anticipato da Ferretti, ma il difensore corallino spedisce la sfera nella propria porta. I rossoneri chiudono definitivamente i conti all’89’ con Curcio che di sinistro sfrutta al meglio l’assistenza di D’Andrea e supera Lonoce. Dopo 4 minuti di recupero il sig. Caldera pone fine alle ostilità, Turris – Foggia 1-3.
Andrea Palmieri.