Un Foggia in emergenza cede il passo e il quarto posto al Catanzaro. Mister Marchionni deve fare a meno dal primo minuto di Curcio e Rocca, oltre allo squalificato Dell’Agnello e all’infortunato D’Andrea. Germinio ritrova il posto nel pacchetto arretrato al posto di Del Prete, in avanti coppia inedita formata da Garofalo a supporto di Balde. Diverse occasioni non concretizzate da ambo le parti durante la prima frazione di gioco. La prima palla gol è per i calabresi al 17′ con Risolo che favorito da un rimpallo arriva al tiro, Fumagalli non si lascia sorprendere. Rispondono i satanelli dopo appena due minuti: Kalombo serve Balde in area che calcia a botta sicura, Di Gennaro si allunga e respinge sui piedi di Garofalo che calcia a lato. Lo stesso Garofalo ci prova in contropiede al 23′ ma la conclusione è debole ed è facile preda dell’estremo ospite. I rossoneri si rendono pericolosi al 35′ con un bel cross di Kalombo dalla destra, Garofalo prima e Di Jenno poi mancano di un soffio l’appuntamento col gol. A tre minuti dal termine del primo tempo Di Massimo impegna Fumagalli con un destro dal limite, palla che termina in corner. Ad inizio ripresa conclusione di Garofalo da fuori area che finisce sul fondo. Al 75′ il Catanzaro sblocca il match: Carlini si incunea in area, assist per Di Massimo che a porta vuota deposita comodamente in rete. Piove sul bagnato in casa Foggia, Fumagalli perde palla in uscita alta, poi commette fallo su Evacuo. Il direttore di gara dopo qualche secondo di esitazione comanda il penalty e manda anzitempo il portiere rossonero sotto la doccia. Dagli 11 metri Carlini spiazza il subentrato Jorio e chiude la partita all’82’. I satanelli cercano di accorciare le distanze, ma dopo 5 minuti di recupero il sig. Moriconi pone fine alle ostilitá, Foggia – Catanzaro 0-2.
Andrea Palmieri.