Dopo aver rifiutato il rinnovo da 25 milioni netti a stagione, Kylian ha ribadito la volontà di voler lasciare a tutti i costi i parigini. Che per cederlo ai Blancos ne vorrebbero 180, la stessa cifra che pagarono al Monaco nel 2017. Se se ne andasse, i qatarioti punterebbero Pogba

Il Real Madrid ha fatto il primo passo. Non aveva mai perso di vista l’obiettivo, ma ora sul tavolo c’è la prima offerta: 160 milioni di euro al Psg in cambio di Kylian Mbappé. Lo riportano i media spagnoli. I Blancos avrebbero quindi contattato il club di proprietà qatariota per strappargli il talento francese, che sinora ha sempre rifiutato le proposte di rinnovo dei parigini. I 160 milioni vengono ritenuti cifra più che ragionevole per un giocatore in scadenza di contratto nell’estate 2022. Ma al momento il Psg sembra non cedere alla tentazione. L’offerta è stata respinta, ma la trattativa però rimane in vita. Per avere Mbappé, il Real dovrà riparte da almeno 180 milioni, anche se nell'ambiente parigino si considera l'attaccante uno dei più forti al mondo e dunque la richiesta potrebbe superare i 200 milioni.

coscienza

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Il Psg nelle ultime ore stava soppesando con maggiore flessibilità il rischio di perdere un giocatore di primo piano a zero euro, a fine stagione. E quindi nella capitale francese non si esclude più a priori il divorzio, entro fine agosto. La situazione però rimane in stallo. Lo stretto spiraglio aperto dal club dell’emiro del Qatar è legato anche all’esperienza dell’estate del 2019, quando Neymar tentò di tornare al Barcellona. Il Psg allora accettò di ascoltare eventuali proposte, ma nessuna fu considerata all’altezza del valore del fuoriclasse. Lo stesso potrebbe succedere con Mbappé, nonostante qualche differenza non marginale, visto che il parigino ha rinunciato a un rinnovo quinquennale da 25 milioni netti.

Tridente

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Ora è arrivato il primo segnale concreto dalla Spagna, con un’offerta forse sufficiente a far tentennare un club che comunque considera di non aver bisogno di vendere, né di privarsi di una delle sue tre stelle dell’attacco. Un tridente, quello composto da Messi, Neymar e appunto Mbappé, che fa del Psg il principale candidato per la Champions League. L’addio al francese potrebbe essere compensato dall’euforia che ha accompagnato l’estate parigina. L’innesto di Messi ha travolto in positivo il club della capitale che registra numeri inattesi su ogni fronte: commerciale, di sponsor, sui social e mediatico a livello planetario.

Cifre

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In ogni caso, Mbappé potrebbe essere ceduto solo per montanti davvero elevati. Si vocifera di una trattativa che potrebbe sbloccarsi solo a partire dal prezzo pagato nel 2017 al Monaco: 145 milioni cash, più 35 alla rivendita. Ora la prima mossa del Real: 160 milioni, non lontani quindi dai 180 di cui sopra. Nel frattempo Mbappé ha respinto la proposta di prolungare il contratto di cinque anni, più uno in opzione, secondo RmcSport. Un no anche a 25 milioni netti, che di fatto, al lordo, lo equipara agli ingaggi di Neymar e Messi che però beneficiano di vantaggi fiscali riservati ai cittadini stranieri. Il parigino esclude anche di entrare in guerra con il Psg. Per questo non rischia di finire fuori rosa come Neymar nel 2019 che fu messo ai margini a titolo cautelare, il tempo di ascoltare le proposte del Barcellona, che si rivelarono tutte insufficienti. Neymar allora si rassegnò a rimanere e poi trascinò i compagni sino in finale di Champions. Il francese rispetterà per principio la scelta del club, ma con la determinazione di cambiare maglia a giugno, da svincolato. Anche se in fondo il Psg spera sempre che la convivenza con un fuoriclasse come Messi possa indurre l’attaccante a riflettere di nuovo su un rinnovo. Magari non sul lungo periodo, ma sufficiente per scavalcare il Mondiale in Qatar che si svolgerà nel tardo autunno del prossimo anno. Per arrivare così a una separazione consensuale nel 2023.

mercato

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Non è una novità che l’emirato voglia arrivare all’atteso torneo Fifa, il primo in Medioriente, con il pieno di visibilità che solo un tridente spettacolare come quello del Psg di oggi può garantire. Se si imponesse una vendita, non andrebbero quindi esclusi colpi di rilievo sul mercato. Il club dell’emiro potrebbe reinvestire la somma incassata dalla cessione di Mbappé per assicurarsi altri top player. E Paul Pogba potrebbe diventare l’obiettivo prioritario per occupare il posto lasciato libero da Mbappé. Ma per questo c’è ancora tempo.

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