Un'autorete di Ward e un gol di Son mandano gli Spurs in paradiso
Almeno per una notte il Tottenham avrà cinque punti di vantaggio sul secondo posto. La squadra allenata da Ange Postecoglu vince 2-1 in casa del Crystal Palace e si conferma in vetta alla classifica di Premier League, aumentando il distacco su Arsenal e City, che devono ancora scendere in campo. Senza l’infortunato Udogie, gli Spurs soffrono nel primo tempo, però poi mettono la gara in discesa grazie a un’autorete provocata da Maddison. Nel finale il raddoppio del solito Son, vera e propria bestia nera degli Eagles.
fuori udogie
—Già sostituito nella sfida di lunedì contro il Fulham, Destiny Udogie, non al top fisicamente, non va neppure in panchina. Postecoglu punta su Vicario tra i pali e Davies largo a sinistra, mentre in avanti c’è Son supportato da Kulusevski, Maddison e Richarlison. Nel primo tempo è il Palace a fare la partita: Ayew e Schlupp dialogano bene con le mezzali, mentre Edouard non dà punti di riferimento ai centrali del Tottenham. Maddison prova a dare il là alle ripartenze dei suoi, ma i guizzi decisivi arrivano soltanto nel secondo tempo.
il solito son
—Dopo l’intervallo, infatti, Davies resta negli spogliatoi: Postecoglu gli preferisce Emerson, più pericoloso in fase offensiva. La maggior parte delle occasioni nasce però dal lato opposto, dove c’è Kulusevski che spinge sull’acceleratore. Al 53’ il match si sblocca: Maddison sfrutta un cross a rimorchio di Sarr, tenta il tiro di controbalzo e trova la deviazione decisiva di Ward, che tenta di anticipare Richarlison ma spinge il pallone nella sua rete. Passa meno di un quarto d’ora e Son timbra il raddoppio: al 66’ Brennan Johnson, in campo da due minuti, triangola con Maddison e serve il sudcoreano al centro dell’area. Il capitano non sbaglia, batte Johnstone e sale a quota 8 reti in campionato, una in meno rispetto al capocannoniere Haaland. Con 8 gol segnati, il Palace diventa una delle sue vittime preferite: solo contro Southampton e Leicester City è riuscito a fare meglio.
reazione eagles
—Il Palace si riaccende nel finale e, al 94’, accorcia le distanze con Ayew. Su un lancio dell’ex Sampdoria Andersen, il ghanese controlla e trafigge Vicario con un destro dal limite. Il Var rivede l’azione, però alla fine ne conferma la regolarità. Gli Spurs protestano per un sospetto tocco di mano, ma poi tengono botta e resistono fino al triplice fischio. Dopo oltre dieci minuti di recupero, il match finisce 1-2. Il Tottenham festeggia, in attesa dei risultati di Arsenal (impegnato domani con lo Sheffield) e Manchester City: per i Citizens è in programma il derby con lo United, fissato per domenica alle ore 16.30. Il Palace, invece, resta fermo a quota 13 punti in classifica, con un solo successo nelle ultime sette uscite.
© RIPRODUZIONE RISERVATA