Le scuse dopo aver frantumato il telefonino di un 14enne non sono bastate. Cr7 era ambasciatore dell’associazione benefica dal 2012
Save the Children ha revocato a Cristiano Ronaldo la carica di ambasciatore di beneficenza dopo l’episodio di cui è stato protagonista sabato, quando ha rotto il cellulare di un tifoso di 14 anni dopo la sconfitta dello United con l’Everton.
Ronaldo ha colpito alla mano il ragazzo alla fine della partita al Goodison Park facendogli cadere il telefono. Il 14 enne è autistico e, secondo la testimonianza della madre, “piangeva ed era totalmente scioccato”. Save the Children, che lotta per proteggere i bambini e assicurarsi che si sentano al sicuro, ha giudicato l'accaduto contro tutto ciò che l’organizzazione benefica rappresenta.
Le scuse e le indagini
—Cr7 ha chiesto subito scusa per il suo comportamento sui social: “Vorrei scusarmi per il mio sfogo e, se possibile, vorrei invitare questo tifoso a guardare una partita all’Old Trafford in segno di fair-play e sportività”. Sull’episodio è stata aperta anche un’indagine della polizia del Merseyside e il giocatore potrebbe anche essere punito dalla Premier League. Ronaldo era ambasciatore di Save the Children da 10 anni.
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