L’attaccante morì nell’incidente aereo mentre si recava nel Regno Unito
Il Cardiff City dovrà pagare 11 milioni di euro al Nantes quale ultima tranche per il trasferimento di Emiliano Sala, il calciatore deceduto in un incidente aereo proprio mentre stava volando verso il Regno Unito. Lo ha stabilito la Fifa dopo una battaglia legale durata quattro anni ed esattamente dal giorno del trasferimento del calciatore mai purtroppo arrivato a destinazione in Galles a seguito dell'incidente aereo. Il club gallese si era rifiutato di pagare la cifra pattuita col Nantes di 17 milioni di euro.
SENTENZA La Fifa nel 2019 ha ordinato al Cardiff di pagare 6 milioni decisione contro cui era stato fatto ricorso senza successo. Il club si era detto "deluso" della decisione e attraverso un comunicato preannunciò nuovi ricorsi specificando che non avrebbe mai effettuato pagamenti al Nantes. Ma oggi la doccia gelata per il club gallese. Dopo la decisione della Fifa di oggi l'ex club del tecnico Claudio Ranieri, si è detto felice della fine del processo. "Il Nantes spera che dopo quattro anni di procedura il Cardiff City finalmente rispetti i suoi impegni finanziari e metta fine alle sue vessazioni procedurali. L'FC Nantes è ansioso di chiudere definitivamente l'aspetto legale di questo tragico incidente" hanno dichiarato gli avvocati del club francese. La causa civile è tuttavia ancora in corso, e il Cardiff ha chiesto un risarcimento da 110 milioni al Nantes a causa del danno subito dopo la morte di Sala. Sul piano penale invece è ancora in corso un'inchiesta aperta dalla procura di Nantes a fine gennaio 2020, a seguito di una denuncia dei legali del club gallese.
TRAGEDIA Si chiude per il momento in ambito sportivo una vicenda per certi versi dolorosa per la morte di Emiliano Sala avvenuta lo scorso 21 gennaio 2019 in un incidente aereo avvenuto mentre sorvolava il canale della Manica, proprio mentre stava raggiungendo Cardiff da Nantes. L'incidente è stato fatale anche a David Ibbotson, il pilota. Successivamente, è stato stabilito che questi non avesse le licenze necessarie per operare quel volo, né che l'aereo impiegato rispettasse la regolamentazione per l'uso commerciale.
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