Clamoroso: l’espulsione del giocatore viene annullata perché l’arbitro non era nelle condizioni di prendere la migliore decisione
Domenica Valencia-Real è stata sospesa per quasi 10 minuti quando Vinicius ha ascoltato un insulto razzista dagli spalti e ha preteso l’espulsione del tifoso del Valencia, col brasiliano poi cacciato dal Var per un colpo a Hugo Duro e protagonista in negativo nell’uscita dal campo, tra insulti e provocazioni alla gente di Mestalla.
Motivazioni
—Il rosso è stato invece annullato dal Giudice Sportivo (caso storico, mai avvenuto), perché per l'arbitro era “impossibile valutare adeguatamente quanto accaduto, poiché nel procedimento necessario per l’adozione di tale decisione sarebbe stato omesso un passaggio essenziale affinché la stessa potesse essere legittimamente e legalmente adottata”. Secondo quanto raccolto l’arbitro De Burgos Bengoetxea nel verbale della gara di domenica scorsa, Vinicius è stato espulso per “aver colpito in faccia un avversario con il braccio quando la palla non era in gioco”.
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