Il tecnico degli inglesi: “Questo è in assoluto il gruppo più forte e titolato della Champions. Con i rossoneri sarà una grande sfida: difficile per noi e per loro. Non vedo l’ora”.
I complimenti al Milan, l’ammirazione nei confronti di Zlatan Ibrahimovic (prima di sapere della sua assenza), il culto del calcio di Arrigo Sacchi: c’è molto rispetto da parte di Jurgen Klopp nei confronti del club rossonero alla vigilia della gara dell’Anfield, in quello che sarà l’esordio assoluto della squadra italiana nello stadio del Liverpool.
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—“Forse il Milan attuale è il migliore degli ultimi anni. Da diciotto mesi c’è un processo di crescita, ma ora mi pare abbia raggiunto livelli eccezionali. Sarà una grande sfida, difficile per noi e per loro, non vedo l’ora. In assoluto, il gruppo è il più forte e titolato della Champions: Liverpool, Milan, Atletico Madrid, Porto. Dopo il sorteggio non ho fatto i salti di gioia”.
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—Il fatto che sia infortunato e non più della partita non toglie nulla al suo giudizio sul calciatore: “Su Zlatan c’è poco da dire: un calciatore straordinario. È sempre pronto, riemerge dalle difficoltà con una forza incredibile. È l’uomo dei momenti importanti. Ibrahimovic sa di essere un grande calciatore e lo dice. Mi piace questa sicurezza. Ha ancora benzina nel serbatoio e per me fa bene a continuare a giocare. Di lui mi hanno sempre colpito due aspetti: l’intelligenza e le doti tecniche. Sta al posto giusto al momento giusto”.
Sacchi
—Il maestro riconosciuto di Jurgen Klopp, Wolfgang Frank, 215 gare e 89 reti in Bundesliga, scomparso nel 2013, era un sacchiano ai limiti del fanatismo. Inevitabilmente, ha influenzato il manager tedesco dei Reds: “Non ho contatti frequenti con Arrigo Sacchi, ma ogni tanto ci sentiamo. Lui ha il mio numero e ogni tanto mi chiama. Io cerco di non disturbarlo. Il suo calcio è stato importante nella mia formazione. Quel Milan segnò un’epoca. Era una squadra dominante, straordinaria nel posizionamento sul campo”.
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—Klopp ha aggiornato i media sulle condizioni fisiche di Harvey Elliott, il talento di 18 anni uscito dal campo di Leeds domenica scorsa in barella, con la caviglia sinistra a pezzi: “Lo stanno operando a Londra. Attendiamo notizie, ma siamo sicuri che andrà tutto bene”.
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