Dopo l'addio ormai solo da ufficializzare di Kalidou Koulibaly al Napoli: il post
1 giugno 2014, una data indimenticabile: il mio arrivo a Napoli, l’inizio di una storia di amore puro.
Ero un ragazzo timido, ma con tanta voglia di dimostrare al mondo che potevo farcela!
Vittorie, sconfitte, gioie, delusioni.
Troppe emozioni vissute insieme: impossibile sintetizzarle.
Ma conservo tutto: nella mia mente, nel mio cuore.
A Napoli sono nati i miei due figli.
Ho incontrato persone che saranno per sempre parte della mia vita e che hanno fatto sentire a Casa me e la mia famiglia: dal primo all’ultimo momento.
Grazie a te, Napoli, sono diventato l’uomo che sono oggi.
Grazie al club, al Presidente, agli allenatori, a tutti miei compagni di squadra e a tutte le persone con cui ho avuto il piacere di lavorare in questi anni.
Grazie, Napoli e Napoletani, per tutto l’amore che ci siamo dati.
Io sono orgoglioso di averti onorato con tutto me stesso e continuerò, all’infinito, a portarti nel cuore e a nutrire per te uno dei sentimenti per me più importanti: il rispetto.
Sei stata, per me, tutto.
Ora sento di dover partire e rimettermi in gioco: è il tempo di una nuova avventura.
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