Dopo la sconfitta di ieri contro il Newcastle, la Viola controlla la partita fin dall'inizio e vince con i gol di Jovic e Kouame
Finisce con un successo la Sela Cup per la Fiorentina che batte 2-1 il Nizza dopo aver perso ieri 2-0 contro il Newcastle. Decidono Jovic e Kouame, in gol nel primo tempo, prima che Bouanani a pochi minuti dal termine con un sinistro meraviglioso a girare sul secondo palo riaprisse un match parso per la verità poco equilibrato per tutta la gara, con La Fiorentina parsa padrona del campo. Tante però le seconde linee in entrambe le squadre vista l’altra partita giocata ieri che ha portato a turnazioni pressoché totali. Italiano cambia tutta la formazione puntando su Jovic centravanti con Kouame, Sabiri ed Ikone a supporto. In porta torna Terracciano.
uno-due viola
—La Fiorentina sembra da subito in palla tenendo il possesso, attaccando con continuità, creando occasioni. Al 18esimo logico il vantaggio con Kouame che imbecca Jovic davanti al portiere: freddo il serbo nel colpire a botta sicura e superare il portiere avversario. Nessuna reazione del Nizza, monologo viola continuo e raddoppio nell’aria. Al 35’ un corner di Sabiri prolungato da Ranieri porta ad una mischia in mezzo all’area di rigore con Manmdragora che non riesce a girare in rete. Cosa invece fatta qualche istante dopo da Kouame con un destro a porta vuota. Nizza non pervenuto, certo imbottito di riserve ma troppo timido per impensierire la difesa viola.
ripresa in calo
—Primo tempo interessante e pieno di azioni, secondo con tono decisamente opposto. I viola si limitano a controllare e palleggiare, provano un paio di incursioni ma senza troppa convinzione. E così la gara scivola via senza squilli con ulteriori cambi che portano dentro il neo acquisto Gino Infantino, schierato trequartista al posto di Sabiri, e Kokorin per Ikone dolorante all’inguine. Serve un lampo per cambiare l’inerzia e ci pensa a quattro minuti dal termine Bouanani con un sinistro forte a girare sul secondo palo finito sotto l’incrocio. La gara finisce sostanzialmente qui, ora spazio al mercato. Con il portiere dell’Hertha Berlino Christensen sempre più vicino a vestirsi di viola: poi sarà la volta dell’accelerata per Nzola (Spezia). Senza dimenticare Beltran (River Plate) per una possibile accoppiata offensiva nuova di zecca.
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