Ecco, uno come lui cento anni fa sarebbe finito in un racconto di Pirandello, o magari avrebbe fatto un cameo a teatro nei discorsi sull'essere. Victor la indossa dal 21 novembre 2021, quando un duro scontro con Skriniar nel match con l'Inter gli procurò fratture multiple scomposte a orbita e zigomo. A dire il vero, Osimhen potrebbe ormai giocare senza la maschera protettiva nera, ma il trauma di quell'infortunio (che gli fece perdere pure la Coppa d'Africa) lo ha segnato al punto da indossarne una, meno invasiva, per tutto il 2022-23. Victor la usa come amuleto, è scaramantico da buon napoletano, ma la manda spesso a farsi benedire quando esulta; gol, corsa sotto la curva e lancio liberatorio della mascherina come a dire "eccomi qua, mi avevate riconosciuto?". Difficile dirgli di no.