Subentrerà a McCormick all'inizio del prossimo anno: "Non vedo l’ora di lavorare insieme agli altri dirigenti per assicurare la crescita e il successo mondiale di questa lega"

Dal nostro corrispondente  Davide Chinellato

Si chiama Alison Brittain, è il primo presidente donna della storia della Premier League, eletta all’unanimità dall’assemblea dei club della Premier League. Il suo è un ruolo non esecutivo, ma il suo profilo e la sua esperienza sono perfetti per continuare la crescita globale del campionato inglese da un punto di vista di business. "Non vedo l’ora di lavorare insieme agli altri dirigenti per assicurare la crescita e il successo mondiale di questa lega" ha detto presentandosi. Entrerà in servizio all’inizio del prossimo anno rimpiazzando Peter McCormick, attuale presidente ad interim.

CHI È

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Cinquantasette anni, con un master alla Business School di Cambridge, ha alle spalle un lungo passato nel mondo della finanza, con 19 anni all’interno di Barclays (a lungo sponsor della Premier) e un’esperienza più recente al timone della parent company che possiede la catena di caffè Costa, diffusa in Gran Bretagna e in tutto il mondo, e gli hotel della catena Premier Inn. Brittain è un nome noto nella finanza britannica: ha fatto parte di un board di consiglieri per gli ultimi tre primi ministri. E ha una vera passione per il calcio. "Sono tifosa fin da bambina e sono assolutamente estasiata di assumere questo incarico con la Premier League - ha detto -. Il calcio ha un’importanza nazionale enorme, ha tanti tifosi in tutto il mondo e può avere un impatto positivo incredibile sulle comunità. È un privilegio per me poter aiutare a sviluppare piani per il futuro e a lavorare con gli altri dirigenti e le società per assicurarci che la nostra lega abbia un successo duraturo e sia sostenibile".

L’ACCOGLIENZA

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A presentare il nuovo acquisto dell’organizzazione Premier League c’è anche il direttore esecutivo Richard Masters. "Alison ha avuto un impatto positivo in ogni organizzazione in cui ha lavorato, quindi siamo felici che abbia accettato di lavorare con la Premier League. Nel mondo degli affari ha una reputazione incredibile, di riuscire a fare le cose che ha in mente di fare e ha avuto recensioni positive in ogni azienda in cui ha lavorato. Il suo interesse per il calcio è genuino, come la sua voglia di capire come questa lega può crescere ulteriormente". Brittain sarà a capo del consiglio direttivo della Premier, che ha il compito di proteggere l’integrità della competizione, di far applicare le regole e risolvere le dispute e di fare raccomandazioni e proposte ai club per una miglior gestione degli affari. Come dire, la persona adatta per far diventare ancora più grande la più grande lega calcistica del mondo.

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