Dopo aver battuto l'Everton e il Chelsea, l'Arsenal si sbarazza facilmente del Siviglia. Con tre gol di Gabriel Jesus, due di Saka e uno di Nketiah, i Gunners si candidano a possibile sorpresa del prossimo campionato di Sua Maestà.
Il calcio d'estate non fa testo, considerando che succede spesso che squadre che vincono la Champions League o dominano il loro campionato lo facciano dopo che nella pre-season hanno fatto qualche figuraccia inattesa. Però è anche vero che quando si affrontano avversari di un certo livello le indicazioni ricevute sono da prendere in considerazione. E se le partite giocate finora possono dire qualcosa, allora l'Arsenal può davvero sognare di tornare ai massimi livelli in Premier League dopo gli anni complicati che hanno seguito l'addio di Arsene Wenger. Dopo il 2-0 all'Everton e il 4-0 al Chelsea, la squadra di Arteta mette un altro mattoncino importante contro il Siviglia, battuto con un tennistico 6-0.
L'Emirates Cup 2022, che ovviamente si è giocata nello stadio di casa dei Gunners, metteva di fronte i londinesi agli spagnoli, guidati dall'ex CT Lopetegui. L'Arsenal scende in campo con la stessa formazione che ha affrontato il Chelsea, con tra i protagonisti alcuni nuovi acquisti come Gabriel Jesus e Zinchenko. Arteta sceglie anche il nuovo capitano, dopo che l'addio di Aubameyang nella scorsa stagione aveva lasciato la fascia senza un padrone: il nuovo "skipper" è il danese Odegaard. Ai Gunners mancano anche Tomiyasu, Tierney, Fabio Vieira e Smith Rowe per infortunio, ma a giudicare dai primi venti minuti di partita non sembra un gran problema per i londinesi. Dopo il calcio di rigore realizzato da Saka al decimo, gli inglesi hanno letteralmente travolto gli avversari.
Al minuto venti, infatti, i Gunners erano già avanti per 4-0. Al tredicesimo e al quindicesimo è toccato a Gabriel Jesus andare a segno, con Saka che si è ripetuto al diciannovesimo, con gli uomini di Lopetegui letteralmente travolti da un Arsenal che sembra un lontano parente (ma in positivo!) di quello visto nelle ultime stagioni. Il pressing dei Gunners non permette al Siviglia di ragionare, come dimostrano le statistiche finali: gli spagnoli tirano in porta una sola volta in tutta la partita, mentre Bounou è costretto a interventi decisivi prima dell'intervallo. La ripresa scorre abbastanza tranquillamente fino al minuto 77, quando Gabriel Jesus si porta a casa il pallone e convince Arteta che è anche il caso di dare spazio agli altri. Entra anche Nketiah, che ha preso il 14 di Titì Henry e di paura non sembra averne. È suo il gol del 6-0 che...chiude il set a favore dei Gunners. E sarà anche calcio d'estate, ma forse questo Arsenal fa davvero paura...
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