Dopo lo stop in Champions con il Liverpool e i due pareggi in campionato i Colchonerso sono tornati alla vittoria e in corsa per il titolo

Dal nostro corrispondente Filippo Maria Ricci @filippomricci

Dopo la sconfitta col Liverpool e i due pareggi consecutivi con Real Sociedad e Levante l’Atletico ritorna alla vittoria, batte 3-0 il Betis con una grande prestazione e le reti di Carrasco, Pezzella (autorete) e Joao Felix, e si porta a -2 dal terzetto di testa, composto da Real Madrid, Siviglia e Real Sociedad.

Super Carrasco

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Il miglior primo tempo della stagione dell’Atletico ha portato diverse occasioni, gran gioco e un solo magnifico gol. Suarez ha liberato Correa che ha scaricato su Carrasco. Il belga aveva davanti a se l’ex interista Montoya: finta e dribbling col destro, rientro sul sinistro, diagonale secco e potente per battere Claudio Bravo. Vantaggio assolutamente meritato per la squadra di Simeone, che era in tribuna, squalificato.

Atletico offensivo

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Il "Cholo" ha lasciato in panchina Joao Felix puntando in attacco sugli ispirati Suarez, Griezmann e Correa, con Carrasco (incontenibile) e Trippier sulle fasce e De Paul (ottimo) con Koke in mezzo. Squadra offensiva e gioco brillante nella pioggia madrilena. Occasioni per Griezmann e Correa sventate da Bravo e Betis, in gran forma, tre vittorie consecutive e quinto in classifica, frenato con facilità.

Autogol clamoroso

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Nella ripresa subito una rete annullata a Hermoso per fuorigioco millimetrico, un’occasione di testa di William Carvalho e al 63’ un pessimo autogol dell’ex viola Pezzella, che di testa su angolo di Griezmann ha battuto il suo portiere come un attaccante qualsiasi. Joao Felix è entrato al 71’ per Luis Saurez e all’80’ con un gran sinistro incrociato ha chiuso definitivamente la gara, gol annullato per fuorigioco e concesso dopo la revisione al Var.

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