Adesso è ufficiale, l’attuale presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli si ricandiderà per la prossima e imminente assemblea elettiva(12 gennaio), utile all’individuazione dei nuovi vertici per la Lega Pro. È lo stesso numero uno, pro tempore, che annuncia di voler dare continuità al lavoro sin qui svolto presentando anche i nuovi collaboratori, due sono i nomi per la vicepresidenza, che potrebbero accompagnarlo qualora venisse riconfermato.
“Desidero ringraziare i vicepresidenti uscenti Cristiana Capotondi e Jacopo Tognon per lo straordinario lavoro di questi due anni.
Capotondi proseguirà come componente del Consiglio direttivo del Settore giovanile e scolastico, oltre al suo ruolo in Figc come capodelegazione della Nazionale femminile. Anche con Jacopo Tognon continueremo a mantenere rapporti, utilizzando le sue grandi capacità professionali”, spiega Ghirelli. “In questo biennio 2018/20, caratterizzato fortemente dall’emergenza sanitaria, economica e sociale legata al Coronavirus, la Lega Pro ha lavorato per garantire la sopravvivenza del sistema calcistico, profondamente colpito – si legga, in una nota -. Il lavoro svolto dall’attuale gruppo dirigente, d’intesa con i vertici della federazione, ha portato a raggiungere alcuni risultati concreti come la cassa integrazione in deroga, il rinvio delle scadenze fiscali, il credito di imposta sulle sponsorizzazioni”.
“Come candidati alla vicepresidenza – prosegue la nota – la scelta è ricaduta su due profili autorevoli con background diversi e complementari alle spalle: Luigi Ludovici, dirigente di Sport e salute, e Marcel Vulpis, giornalista e co-fondatore di Sporteconomy”. “Ludovici ha un’esperienza significativa nelle istituzioni sportive italiane e notevoli capacità manageriali nella gestione di progetti complessi”, sostiene Ghirelli.
“Vulpis lo conosco fin dai Mondiali di pallavolo 2010, c’è stata sempre stima reciproca. Lo apprezzo per le sue capacità nel campo del marketing e della comunicazione”, aggiunge. “Il piano di Ghirelli per il quadriennio si basa su due pilastri – spiega la nota -: garantire la sostenibilità economica dei club, anche di fronte alla sfida del coronavirus, e lavorare alla riforma dei campionati secondo un approccio di sistema”. (ANSA).
Fonte: ANSA