Iheanacho sbaglia un rigore per le Foxes, che poi vanno sotto per la rete di Zaha. Rimedia Barnes

dal nostro corrispondente Stefano Boldrini

Un punto per il Crystal Palace, molti rimpianti per il Leicester: è il succo di questo 1-1 tra le squadre di Roy Hodgson e Brendan Rodgers. Le Foxes, ora seconde dopo aver agganciato l'Everton, hanno sprecato di tutto e di più, con il centravanti Iheanacho eroe negativo del freddo pomeriggio londinese. Al 19’, Tomkins atterra Thomas e Scott concede il rigore al Leicester. Vardy, titolare della questione penalty, è seduto in panchina, in nome del turn over che ha portato Rodgers a presentare sette nuovi nomi rispetto al 2-2 con il Manchester United. Esecuzione affidata allora a Iheanacho: parata in bello stile di Guaita. Al 30’, altra chance divorata dall'attaccante nigeriano: capocciata in assoluta libertà, a tre metri dalla linea di porta e pallone in curva. Tra i due errori di Iheanacho, una girata di Townsend al 27’ sul cross di Schlupp: palo sfiorato.

I gol

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Leicester padrone del campo, ma in apertura di ripresa, al 58’, il vantaggio del Palace: cross di Townsend e botta al volo di destro di Zaha. La reazione di Rodgers: dentro prima Tielemans, poi Vardy, infine Gray. All’83’, il pareggio meritato del Leicester, grazie al migliore in campo, Harvey Barnes: slalom in orizzontale e rasoterra sinistro di precisione. Nel recupero, al 94’, l’ultima chance per le Foxes, alla disperata ricerca dei tre punti, ma Perez sbaglia. Roy Hodgson ringrazia: dopo aver incassato due k.o. e dieci gol tra Liverpool e Aston Villa, la caduta è stata fermata.

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