Dopo una settimana difficile la squadra di Flick vince 2-1 e sale a +4 sul Lipsia. Ma non ha risolto tutti i problemi: continua a prendere gol. L'attaccante raggiunge quota 21

Il Bayern vince, è campione d'inverno e allunga sulle inseguitrici. Lewandowski segna e stabilisce un nuovo record. Tutto, improvvisamente, sembra esser tornato alla normalità. Dopo una settimana difficile (sconfitte in campionato e nella coppa nazionale) la squadra di Flick batte 2-1 il Friburgo e allunga a +4 sul Lipsia (che ha pareggiato ieri con il Wolfsburg) secondo: a una giornata dal termine del girone d'andata il vantaggio è sufficiente per laurearsi campioni d'inverno. Decisivi, oggi, i gol di Lewandowski (al 7'), che è così arrivato a quota 21 in campionato (il migliore di sempre) e di Müller al 75'. In mezzo aveva pareggiato l'ex Petersen al 62'. Anche questa volta però in casa Bayern suona un campanello d'allarme: la squadra di Flick prende gol per l'undicesima partita di fila in campionato. Tenendo conto anche della Champions e della coppa nazionale, i bavaresi hanno preso gol in ben 16 delle ultime 17 gare disputate.

LA GARA

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Flick schiera i suoi con il solito 4-2-3-1 con Coman, Müller e Gnabry dietro a Lewandowski. I bavaresi partono meglio e passano già al 7' con Lewandowski: Gnabry sfonda sulla destra e serve Müller, bravo a vedere Lewandowski che, dal cuore dell'area, batte il portiere avversario senza problemi. Al 17' il Friburgo sfiora il pareggio: Grifo, dalla sinistra, serve Demirovic, il pallone, dopo un rimpallo, arriva a Sallai che però spreca, da ottima posizione, calciando fuori. Dopo una buona occasione di Gnabry (che a causa di un infortunio lascia il posto a Sané al 28') è Sané ad andare vicino al 2-9: il suo tiro, dal limite, esce di pochissimo. Sbaglia anche Goretzka al 45' che, su angolo di Kimmich, non inquadra la porta da posizione ravvicinata.

LA RIPRESA

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Il secondo tempo si apre con una doppia, clamorosa, occasione per il Bayern: è il 59' quando Lewandowski calcia con violenza verso la porta avversaria, il pallone viene però deviato sulla traversa da Gulde. Il primo ad arrivare sul rimpallo è Goretza, ma sulla sua conclusione è attento il portiere avversario. Pochi secondi dopo arriva, improvviso, il pareggio del Friburgo: su azione d'angolo è bravo Petersen, sul secondo palo, a sorprendere Neuer di testa, fissando il risultato sull'1-1. Il Friburgo sembra prendere coraggio, sfiora il vantaggio al 69' (conclusione di Höler respinta), ma subisce il 2-1 di Müller al 75': Coman vede Sané sul secondo palo, l'ex City è rapido a servire Müller a rimorchio che da lì non può sbagliare. Il Bayern sembra in grado di gestire il vantaggio, ma al 91' rischia di subire il 2-2: la conclusione di Petersen, dal cuore dell'area, sbatte sulla traversa e poi sulla linea con Neuer ormai battuto. Sarebbe stata l'ennesima beffa delle ultime settimane per il Bayern. In realtà è solo un avvertimento. La crisi non è ancora finita. Ma con i 3 punti conquistati e con il gol di Lewandowski si è fatto un passo deciso verso la normalità.

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