Il Red Devils, nel suo nuovo corso, ha deciso di ridurre le distanze dai tifosi e ascoltare le loro istanze. E il CEO Richard Arnold ha immediatamente applicato il protocollo.
Il Manchester United, nel suo nuovo corso, ha deciso di ridurre le distanze dai tifosi e ascoltare le loro istanze. E il CEO Richard Arnold ha immediatamente applicato il protocollo. Il dirigente, come riportato da Sky Sports, quando ha saputo che i tifosi stavano organizzando una protesta fuori casa sua è uscito e ha accettato di incontrarli al Pub: una birra insieme per fare il punto della situazione.
Come riportato dall'emittente satellitare d'oltremanica Arnold era venuto a conoscenza che un gruppo di fan si era radunato nei pressi della sua abitazione. Ed ha deciso di incontrarli al pub offrendo anche. In un insolito quanto straordinario faccia a faccia con i manifestanti anti-Glazer in un pub del Cheshire, circa una dozzina, il CEO ha emesso un verdetto schiacciante sul regno del predecessore Ed Woodward. "IL club ha sprecato un miliardo di sterline e non è neanche riuscito a rimodernare lo stadio e il centro sportivo. Stiamo bruciando soldi. Abbiamo speso più di chiunque altro in Europa. Non sono entusiasta di dove siamo, non è facile neanche ammetterlo ma è doveroso cercare di sistemare la situazione. L'anno scorso è stato un fottuto incubo. Ne odiavo ogni minuto".
Ovviamente si è parlato anche del futuro. L'ingaggio di Ten Hag apre uno scenario diverso. Dovrebbe essere l'inizio di un nuovo ciclo. I tifosi sono apparsi scettici. Si era detto qualcosa di simile anche quando è stato ingaggiato Mourinho e prolungato il contratto di Solskjaer. Lo United non vince una Premier dal 2013, ovvero da quando è rimasto "orfano" di Ferguson e deve cercare di migliorare il sesto posto della scorsa stagione, il peggior piazzamento di sempre in Premier con 35 punti di distacco dal City ancora una volta Campione d'Inghilterra. "Siamo chiamati a colmare un divario anche da un punto di vista delle infrastrutture. Cercheremo di coinvolgere anche gli investitori perché per riuscirsi abbiamo bisogno di più denaro di quanto ce ne sia a disposizione adesso". Qualche tifoso ha contestato la proprietà. "I soldi devono pur arrivare da qualche parte. Questa dirigenza può anche non piacerti ma se deve entrare qualcun altro deve dimostrare di avere a cuore il club.
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