La presa di posizione del terzino marocchino del Bayern a favore della Palestina mette in imbarazzo il club e il compagno di squadra Peretz. E dal centrodestra chiedono l'espulsione
Un polverone. Non è piaciuto a molti, in Germania, un post su instagram di Noussair Mazraoui, terzino marocchino del Bayern Monaco, che si è espresso sulla situazione esplosa in Israele dopo l'attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre e la reazione del Governo israeliano. La Germania ha annunciato che i migranti che sostengono Hamas saranno espulsi e saranno fermate le naturalizzazioni e il politico del centrodestra Johannes Steiniger, deputato del Bundestag, ha perfino chiesto l'espulsione del giocatore. Il suo club di appartenenza, per il momento, non ha preso posizioni. Non è però la prima volta che Mazraoui, arrivato un anno fa da svincolato (si è liberato dall'Ajax), fa discutere. Appena ingaggiato aveva affermato di seguire in maniera ferrea il Ramadan e di essere convinto di riuscire perfino a rendere meglio durante tale periodo.