Dopo la dipendenza dall’alcol il gioco d’azzardo…
Tutta la vita contro le dipendenze. L’ex centrocampista dell’Arsenal Paul Merson (con i Gunners 369 presenze con 86 gol e 28 assist) sta lottando duramente contro le conseguenze del gioco d’azzardo.
Il 54enne (21 presenze e 3 reti con la Nazionale inglese) ha da poco vinto la sua battaglia contro la dipendenza dall’alcol. Ma i 7 milioni di sterline (oltre 8 milioni di euro) dilapidati in alcol e scommesse hanno costretto Merson a non fidarsi più di se stesso.
Prezioso l’aiuto della moglie che lo sta accompagnando in questa difficile sfida. A GB News l’ex calciatore ha ammesso: “Ogni giorno combatto con il gioco d’azzardo. Adesso va meglio, ma ovviamente ho i miei giorni. Triste ciò che è successo, ma ero malato. Fortunatamente sono arrivato a capirlo. Sono una persona malata che cerca di guarire. Non sono una persona cattiva o debole che fallisce ogni giorno, ho solo bisogno di guarire velocemente. Ho perso molti soldi e tanto tempo. Non potrò mai tornare indietro e scegliere di andare a vedere i bambini alle recite a scuola invece di sedermi nei pub e nei negozi di scommesse per giocare”. Merson ha ringraziato sua moglie per la sua vicinanza in questo momento complicato: “Mia moglie controlla il mio telefono perché non ha ancora fiducia in me dopo quello che ho fatto con il deposito della casa. Ho perso tutto. Lei si occupa dei soldi. E mi dà anche una paghetta. Ho 54 anni ma è tutto ciò di cui ho bisogno. Non posso avere soldi in mano”. Merson ha iniziato a scommettere da ragazzo a 16 anni. Al suo primo mese con l’Arsenal si mangiò tutto il suo stipendio in appena 10 minuti piazzando scommesse con William Hill.
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