Il fenomeno degli big che vanno a scadenza apre una riflessione sul trattamento contabile e patrimoniale dei giocatori. Ne parliamo con un manager, un agente e un analista economico
Messi, forse Mbappé, forse Pogba. E in Italia: Donnarumma, Insigne, forse Kessie, forse Dybala. È ricca di nomi eccellenti la lista di giocatori che si sono liberati di recente a parametro zero o che potrebbero farlo nei prossimi mesi. Il fenomeno, al tempo della pandemia, ha assunto dimensioni tali da suggerire una domanda, non così tanto provocatoria: ha ancora senso considerare i calciatori degli asset per le società?