Al "Dibu" Martinez il riconoscimento come miglior portiere del 2022. Nella squadra dell'anno il numero uno del Real Courtois, i difensori Hakimi, Van Dijk e Cancelo, i centrocampisti De Bruyne, Modric e Casemiro e gli attaccanti Messi, Mbappé, Benzema e Haaland. Festa anche per... la Cremonese: al georgiano Luka Lochoshvili è stato assegnato il premio Fair Play
Leo Messi ha vinto il "The Best" Fifa, la cui cerimonia si è svolta stasera a Parigi. Il fuoriclasse argentino, presente come il compagno di squadra Mbappé, classificatosi al secondo posto (Benzema, terzo, ha disertato l'evento), è stato il più votato dalla giuria composta dai capitani e dai ct delle nazionali di tutto il mondo, ma anche dai giornalisti. Di fronte a una platea impressionante e composta da tanti ex calciatori, calciatrici e personaggi del mondo del pallone (il Fenomeno Ronaldo, Cambiasso, Sneijder, Wenger, Desailly, Drogba, Zanetti, Roberto Carlos, Bounou, Nuno Gomes, Cannavaro, Makelele, Karembeu, Suazo, Richarlison, Laporta, Papin, Al-Khelaifi, Zenga e Collina per citarne sono alcuni), la "Pulce" è stata premiata dal presidente della Fifa Infantino che prima ha detto: "Messi e Mbappé sono stati fantastici protagonisti della più bella finale del più bel Mondiale di sempre". Poi i riflettori sono stati tutti per Leo che ha assistito alla cerimonia accanto a Mbappé, lo ha abbracciato dopo l'annuncio e poi sorridente ha spiegato: "E' un piacere essere qui con tutti voi, dopo un anno eccezionale nel quale abbiamo vinto il Mondiale con il Dibu, Scaloni e tutto il gruppo. E' stata una cosa pazzesca e ho coronato il sogno della mia vita, che ho rincorso tanto a lungo con insistenza e determinazione. Grazie a Dio alla fine ho alzato la Coppa del Mondo. Ringrazio la mia famiglia e la gente argentina. Questo ricordo ci rimarrà per tutta la vita".
MIGLIORE ALLENATORE
—Il nostro Carlo Ancelotti, tra i tre finalisti dopo aver guidato il Real Madrid alla vittoria della Champions, non è riuscito a superare Scaloni, fresco di rinnovo del contratto fino al 2026 con l'Argentina e trionfatore in Qatar. Carletto sapeva come sarebbe finita, in più giovedì è in programma la semifinale di Coppa del Re contro il Barcellona, e non è volato a Parigi. Il ct della Seleccion è stato premiato da Fabio Capello, poco dopo essere stato abbracciato in platea dal "suo" Leo Messi. "Ringrazio i 26 calciatori che ci hanno portato alla gloria mondiale - ha detto Scaloni -, il presidente della federazione argentina, tutti i componenti del mio staff tecnico. Non c'è cosa più bella che vedere felice la gente del proprio Paese. Il nostro trionfo in Qatar è stato per loro, per i miei genitori, mio fratello e mia moglie".
MIGLIOR PORTIERE
—In corsa c'erano Yassine Bounou del Siviglia, grande protagonista con il Marocco al Mondiale, Thibaut Courtois, vincitore della Champions con il Real Madrid, ed Emiliano Martínez, vincitore in Qatar con l'Argentina. Martinez ha alzato il riconoscimento come miglior portiere e sul palco è stato premiato dall'ex interista Julio Cesar. "Ho fatto tanta gavetta - ha detto il 'Dibu' - ed essere arrivato a trionfare nella finale della Coppa del Mondo è stato qualcosa di eccezionale. Grazie alla mia famiglia, all'Aston Villa e all'Argentina. I miei idoli? I miei genitori e in particolare mia madre che faceva le pulizie per 8 ore al giorno". Poi le lacrime di commozione.
MIGLIOR GOL
—Per il premio relativo al miglior gol, intitolato a Puskas, erano in lotta il polacco Marcin Oleksy, il francese Dimitri Payet e il brasiliano Richarlison. E' stato il nostro Alex Del Piero, elegante e con indosso un paio di occhiali con una vistosa montatura nera, a consegnare il riconoscimento a Oleksy per la rete in rovesciata segnata nel campionato polacco per gli amputati con il suo Warta Poznań nel match contro lo Stal Rzeszów il 6 novembre 2022. Applausi e commozione.
TOP UNDICI
—Non è mancata l'elezione della miglior squadra del 2022. Ne fanno parte, in un improbabile 3-3-4, il portiere Courtois, i difensori Hakimi, Van Dijk e Cancelo, i centrocampisti De Bruyne, Modric e Casemiro e gli attaccanti Messi, Mbappé, Benzema e Haaland. Sul palco non c'erano Courtois, De Bruyne, Modric, Benzema e Haaland.
PREMI FEMMINILI
—Tra le donne il premio come miglior portiere è andato a Mary Earps del Manchester United che era stata premiata anche come miglior numero uno anche dello scorso Europeo. La migliore calciatrice, invece, è stata Alexia Putellas del Barcellona che ha superato Alex Morgan e Bethany Mead. Sarina Wiegman, ct dell'Inghilterra vincitrice dell'ultimo Europeo contro la Germania, si è aggiudicata il premio come migliore allenatrice. Le migliori undici (modulo 4-3-3) per la FifPrp sono state: Claudia Christiane Ender; Lucy Bronze, Maria Leon, Leah Williamson, Wendie Renard; Alexia Putellas, Keira Walsh, Lena Oberdorf; Alex Morgan, Sam Kerr e Bethany Mead.
PELE' E LA CREMONESE
—La serata era iniziata con l'intervento di Infantino che, parlando degli ultimi mesi, li aveva definiti come "molto tristi" per la scomparsa di Mihajlovic e Vialli, prima di concentrarsi sul ricordo di Pelé. "Lui era il Re - ha detto il numero uno della Fifa -, era il calcio. Ci manca, ma il suo ricordo rimarrà con noi in eterno. Sarà sempre qui". Toccanti pure le parole del Fenomeno Ronaldo che poi ha consegnato alla terza moglie di Pelé un premio alla memoria del tre volte campione del mondo brasiliano. Infine festa per... la Cremonese: al georgiano Luka Lochoshvili è stato assegnato il premio Fair Play.
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