Il Tottenham supera l’ostacolo City e si piazza momentaneamente in cima alla classifica. Mourinho però non si esalta per la vittoria. Il tecnico portoghese ha analizzato a caldo la sfida e le sue parole sono riprese dalla BBC.
PRIMATO – Una vittoria che vale il primato in classifica. Lo Special One però si limita a godersi la serata, consapevole che la permanenza in vetta potrebbe essere a tempo molto determinato. “Ovviamente è molto bello essere primi in classifica, ma è molto probabile, che presto ci ritroveremo nuovamente al secondo posto. Questo, però, non è un problema, perché sono contento del percorso di crescita intrapreso dalla squadra in questi mesi”.
VINCERE – Assolutamente vietato, però, parlare di titolo. Mourinho non ci pensa. Né crede sia possibile vincerlo. Se è un bluff, lo dirà il tempo. L’unica certezza è che passerà una notte serena, per sua stessa ammissione. “Occorre mantenere i piedi per terra. I tifosi non possono pensare che arrivi qui e dopo una sola stagione si sia già in grado di lottare per vincere la Premier. Non stiamo lottando per il titolo di Campione d’Inghilterra, ci stiamo limitando a giocare per vincere ogni partita”.
PROSPETTIVE – Il Tottenham dunque naviga a vista con l’obiettivo di accumulare il più possibile. Arriveranno, secondo, lo Special One, i momenti di magra. “Ci saranno anche dei periodi complicati. Arriveranno delle sconfitte, incapperemo anche in qualche pareggio, ma adesso godiamoci il presente. Stasera la cena sarà molto piacevole. Mi rilasserò, guarderò in TV Atletico – Barcellona e poi andrò a dormire come un angelo. E se poi il Leicester vincerà e ci ritroveremo nuovamente secondi in classifica, non importa”.