E’ amareggiato il tecnico dei falchetti Federico Guidi in sala stampa a fine gara. Ecco le sue parole:
C’è rammarico perchè penso che la squadra abbia espresso un buon calcio, facendo la partita per tutta la durata della gara. E’ vero che il Foggia è stato bravo a saper sfruttare quei nostri 3-4 errori sui quali ha costruito la sua partita, come nell’occasione del gol e delle altre palle gol avute. Ma la squadra si è espressa bene, mancando forse negli ultimi 20 metri e nell’ultimo passaggio. Penso che un pareggio sarebbe stato un risultato più giusto.
I ragazzi hanno fatto quello che gli avevo chiesto. Se pensiamo alla partita praticamente non giocata all’andata, oggi invece ci siamo espressi bene, dominando il campo e mantenendo il pallino. Poi chiaramente dobbiamo essere più gravi a concretizzare la mole di gioco. Ma allo stesso tempo sapevamo che il Foggia è una squadra di grande intensità nel pressing. Delle 59 squadre di serie C è quella che fa più falli e questo è un modo di giocare: è una squadra iper-aggressiva, fatta di giocatori estremamente dinamici, e noi sapevamo di non doverla mettere su quel piano. Ci siamo riusciti, facendo girare bene la palla. Peccato per gli errori negli ultimi metri, dovevamo essere più veloci negli scambi e cercare soluzioni migliori. La mia paura iniziale era quella della tenuta sul piano atletico, avendo giocato mercoledì. Invece i ragazzi hanno dato una risposta positiva: segno che in questi mesi abbiamo lavorato bene.
Lo svantaggio è stato ingiusto per quello che si era visto fino a quel momento in campo. Avevamo anche creato la prima occasione pericolosa col traversone di Del Grosso su cui è stato bravo Fumagalli. Se andiamo ad analizzare c’è stato un rigore netto su Cuppone, ma allo stesso tempo dobbiamo dare atto che su due errori nostri abbiamo preso altrettanti contropiedi clamorosi in cui Avella è stato bravo e il Foggia ha mancato il 2 a 0. Ma tutto sommato credo che, esaminando la gara, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.
La Redazione