Chi si ritrova a giocare in questo lunedi andrà in campo…in pieno Halloween. Ma se i tifosi del Levante pensano di andare a vedere la loro squadra travestiti di tutto punto, hanno decisamente capito male!
Nonostante sia una festività “importata” dagli Stati Uniti, l’importanza di Halloween è in costante aumento anche al di là dell’oceano e coinvolge anche il mondo del calcio. Sono tantissime le stelle del pallone che hanno postato i loro travestimenti per la nottata più…spaventosa dell’anno, da Sergio Ramos e sua moglie che hanno mostrato l’enorme lavoro di trucco e parrucco necessario per il loro costume, alla famiglia Gundogan che è uscita in pieno mood da Joker e Harley Quinn. Ma siccome Halloween in fondo è il 31 di ottobre, c’è ancora da aspettarsi qualcosa. Da chi? Ma ovviamente (o quasi) dai tifosi che oggi andranno allo stadio.
Niente maschere allo stadio
—I calendari spezzettati dei grandi tornei portano infatti parecchie squadre a giocare di lunedì. In Serie A toccherà a Verona, Roma, Monza e Bologna, mentre in Liga il monday night se lo giocano Elche e Getafe. In Spagna però c’è anche l’ultima partita del turno di Segunda Division ed è proprio in quella partita che si stanno valutando le possibili conseguenze di Halloween. Come spiega MundoDeportivo, il Levante ha avvisato tutti i suoi tifosi: chi si presenterà alla partita contro lo Sporting Gijon con maschere che non permettono di essere riconosciuto, rimarrà fuori dallo stadio. Si annunciano quindi controlli particolarmente stringenti al di fuori dello stadio Ciutat de Valencia per evitare problemi e polemiche.
La necessità di poter identificare eventuali tifosi violenti
—Naturalmente, nulla contro Halloween in sè da parte del club valenciano, che però non vuole rinunciare a uno dei cardini alla lotta al tifo violento degli ultimi anni: la possibilità di identificare chi non si comporta come dovrebbe. E per quanto travestimenti “leggeri” e non invasivi saranno bene accolti all’interno dell’impianto, quelli che prevedono maschere che coprono il volto saranno bocciati. Il comunicato del club parla chiaramente della corrispondenza della partita con la festività di Halloween e chiede la maggior collaborazione possibile ai suoi tifosi. Che però chissà come la prenderanno. Del resto, se bisogna andare allo stadio di lunedì sera, si devono saltare le feste a tema. E, vista la diffusione dell’usanza, in qualche maniera Halloween bisognerà pur festeggiarlo, no?
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