Da bambino vinceva tutti i tornei di rigori nel quartiere di Buenos Aires dov’è nato: dal dischetto ha regalato il Mondiale all’Albiceleste e l’Europa League agli spagnoli. Il figlio di Tito il muratore ne ha fatta di strada...
Lo chiamano cachete, il paffutello. Da piccolo ha le guance piene ma il fisico esile, parla poco, sta sempre con gli occhi bassi. Nel barrio Esperanza di Virrey del Pino, distretto di Buenos Aires, c’è poco da fare. Papà Tito vuole il meglio per il suo figlioletto, a quattro anni lo accompagna agli allenamenti nella squadra del quartiere. Gonzalo Montiel è cresciuto palla al piede: scuola, calcio e i pomeriggi con nonno Luis.