Una squadra di panettieri ucraini sconfisse quella delle SS. "Non potete vincere" i tedeschi dissero all'intervallo ai rivali. Che invece li batterono 5-3. Finendo poi nei campi di concentramento con l'accusa di essere spie russe
Le SS entrarono negli spogliatoi all’intervallo. "Siamo profondamente colpiti. Ma dovete capire che non potete vincere". Davanti a loro, 11 inservienti di un’industria del pane. Malnutriti. Fuori forma. Con le divise malconce. Eppure stavano umiliando una squadra invincibile, almeno secondo la propaganda nazista. Di sicuro la miglior nazionale possibile della Germania in quel periodo, chiamata dal regime a spegnere la speranza di un popolo che aveva perso tutto, a partire dalla propria città, Kiev, invasa e conquistata dall’esercito di Adolf Hitler, certo di una resa immediata.