Il Pallone d’Oro 2001 non si capacita per la scelta del 30enne attaccante senegalese
È ufficiale da qualche giorno. Sadio Mané giocherà la prossima stagione col Bayern Monaco, club con cui ha firmato fino al 2025.
La finale di Champions League contro il Real Madrid a Parigi è stata l’ultima partita giocata dal senegalese in maglia Liverpool. Ha lasciato Anfield sei stagioni dopo l’arrivo dal Southampton, tracciando una impronta indelebile nei cuori rossi. Un grande estimatore del 30enne attaccante, Michael Owen, ex giocatore dei Reds tra il 1996 e il 2004, si rammarica della sua partenza verso la Germania.
“Faccio ancora fatica a capire perché Sadio Mané abbia lasciato il Liverpool per il Bayern Monaco, ma è stato un giocatore eccezionale, ha fornito un ottimo servizio e rimarrà una leggenda del club”, ha scritto su Twitter il Pallone d’Oro 2001.
Una cosa è certa, Mané ha lasciato il segno nel Liverpool, al netto delle 269 presenze e 120 reti totali. Se ne va davvero come uno dei più grandi giocatori nella storia dei sei volte campioni d’Europa.
Del resto Klopp ha congedato Sadio così: “Lo salutiamo con gratitudine e affetto. In questo momento è uno dei migliori giocatori al mondo. Non dobbiamo pensare a cosa perdiamo, ma celebrare il privilegio che abbiamo avuto. I gol che ha segnato, i trofei vinti; una leggenda e un’icona moderna del Liverpool. Dal momento in cui è arrivato, ci ha reso migliori. In quel momento non sono certo avremmo creduto quanto sarebbe stato fondamentale per il club. Avere la sua continuità, stagione dopo stagione, è da esempio per ogni giocatore. Rispetto la sua decisione e sono convinto sia così anche per i tifosi. Se ami il Liverpool devi amare anche Sadio – non c'è scelta. Dobbiamo accettare che la nostra perdita è un guadagno per il Bayern”.
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