Il classe 2002 firmerà a breve un nuovo contratto con il Barça, che lo legherà ai blaugrana fino al 2026. E per la clausola, meglio non andare troppo per il sottile e inserire una cifra che nessuno sarà mai in grado di versare: 1000 milioni di...
Nella lista dei candidati per il Pallone d'Oro c'è un nome inatteso, che nessuno ha osato discutere, visto che si parla di una vera e propria esplosione. Pedri, a poco più di un anno dal suo esordio con il Barcellona, è già tra i trenta migliori calciatori d'Europa, dopo una stagione che lo ha visto giocare oltre settanta partite (per la precisione 73) tra club e nazionali varie. In una stagione abbastanza travagliata, il giovane spagnolo è sempre stato tra i migliori dei blaugrana, uno di quelli a cui Koeman non ha rinunciato mai, così come Luis Enrique. E adesso per il giovanissimo calciatore del Barcellona arriva anche una bella soddisfazione: il primo rinnovo con il club catalano.
1000 MILIONI - Come riporta Sport, il classe 2002 firmerà a breve un nuovo contratto con il Barça, che lo legherà ai blaugrana fino al 2026. Con Messi volato via a Parigi, i catalani hanno una enorme necessità di creare nuovi idoli. E quindi i tre ragazzini terribili, Ansu Fati, Gavi e appunto Pedri dovranno rappresentare quello che la Pulce, Iniesta e Xavi sono stati per il club negli ultimi due decenni. Ecco perchè il Barcellona ha deciso di cautelarsi di fronte alla clausola rescissoria. Un obbligo, nell'ordinamento spagnolo, ma anche una possibile trappola, come ha dimostrato il caso Neymar. Dunque, meglio non andare troppo per il sottile e inserire una cifra che nessuno sarà mai in grado di versare: 1000 milioni, un miliardo di euro.
PREDESTINATO - Un record per i blaugrana, che fino a questo momento non avevano mai sforato il limite dei nove zeri. La clausola rescissoria più altra della storia del Barça era infatti quella di Griezmann, che si fermava a 800 milioni. Ed è ironico che poi il Piccolo Diavolo sia tornato all'Atletico per un prezzo molto più basso. Sul futuro di Pedri, invece, il Barcellona ha deciso di scommetterci eccome. Del resto, che il ragazzo fosse un talento lo sapevano tutti. Uno che, per una volta, non è un campioncino nato nella cantera ma che si è fatto le ossa altrove, a Las Palmas. I catalani lo hanno comprato con parecchio anticipo, lasciandolo nel club delle Canarie a maturare per poi portarlo al Camp Nou. Visti i risultati, una scelta che definire esatta è forse anche poco...
© RIPRODUZIONE RISERVATA