Un rientro eccellente si sta profilando in serie C. Peppe Di Bari, ex ds rossonero negli anni della rinascita dai Dilettanti (2012) fino alla risalita in serie B (2017), potrebbe tornare a lavorare in terza serie e proprio nel girone meridionale. Secondo i rumors di “radiomercato”, Di Bari è molto vicino alla Juve Stabia: la firma potrebbe avvenire già oggi. Ad attenderlo in riva al Golfo un lavoro non banale: il club delle Vespe, chiamato a compiere un profondo lavoro di rinnovamento tecnico e societario dopo le ultime due negative stagioni, punta su di lui per ricostruire un nuovo progetto.
Scopritore di Roberto De Zerbi (lanciato sulla panchina rossonera praticamente ai suoi esordi, dopo la breve esperienza nel piccolo Darfo Boario), ma anche di Giovannino Stroppa, rilanciato alla grande proprio all’ombra dello Zaccheria, Di Bari è reduce dall’esperienza di Novara (chiusa anzitempo a causa di rapporti non idilliaci con il patròn del club piemontese), dove, scegliendo l’ex tecnico rossonero Marchionni (accompagnato da altri recenti reduci come Di Masi, Agostinone, Del Prete, Aramini e il dimenticato Strumbo), ha costruito la squadra che ha poi vinto in carrozza il girone A di Serie D. Un successo in buona parte attribuibile alle scelte tecniche dell’ex difensore di Zemanlandia che anche quest’anno, per l’ennesima volta (si pensi ai vari Giglio, Iemmello e Mazzeo) ha azzeccato il cannoniere. E che cannoniere : l’albanese Dardan Vuthaj, prelevato a settembre dopo l’esperienza al Rimini, è risultato il bomber più prolifico fra le prime 4 categorie italiane, con i suoi 35 gol in altrettante gare, trascinando gli azzurri alla conquista della serie C.
A Castellammare troverebbe un altro ex dirigente, seppur per un brevissimo periodo, del club di Viale Ofanto: si tratta di Filippo Polcino, già a Foggia nel breve interregno della dott.ssa Pintus, dal gennaio scorso amm.re unico della società stabiese di cui è sempre più il plenipotenziario: Polcino ha infatti assunto ad interim anche il ruolo di dg, lasciato invece dall’avvocato foggiano Vincenzo Todaro, a suo tempo dirigente e membro del CdA anche nel Bisceglie di Canonico.
La Redazione