Citato anche da Zeman, l’autore del gol-vittoria, Davide Petermann, ha parlato a fine partita nella sala stampa del Veneziani. Ecco il suo commento alla gara contro il Monopoli:
Era importante dare continuità dopo la prestazione contro il Palermo. Non era facile neanche qui perchè loro non attraversavano un buon momento e avevano voglia di far bene davanti al loro pubblico. Noi però ci siamo fatti trovare pronti, abbiamo sbloccato la partita e poi siamo stati bravi a soffrire. Penso sia una vittoria meritata ma adesso dobbiamo continuare sull’onda di questo entusiasmo. Ora sappiamo, come abbiamo dimostrato nel girone di andata, che possiamo vincere contro chiunque.
Oggi è stata una partita davvero intensa, apertissima fino all’ultimo secondo. Noi dobbiamo rimproverarci di non essere riusciti a chiudere la partita con quelle due occasioni molto nitide. Anche loro hanno avuto le loro opportunità ma alla fine siamo riusciti a portare a casa una vittoria fondamentale. Il gol? Alessio, quando si trova spalle alla porta, fa sempre la scelta giusta. Anche nel girone di andata, nella gara col Taranto, mi aveva servito la palla giusta e anche oggi mi ha dato un pallone pulito sul mio piede sinistro, ho calciato convinto, come mi dice sempre il mister, e finalmente l’ho messa dentro. Questo 2022 non era iniziato bene, mi dispiace non essere ancora al 100% dal punto di vista fisico, ma fra la lunga squalifica e il Covid che ho avuto nello stesso periodo non ho potuto fare grandi allenamenti. Poi mi sono dovuto fermare nuovamente dopo la partita con l’Andria e giocare ogni tre giorni non aiuta. Però finchè sono chiamato in causa cerco di dare tutto me stesso. Spero di recuperare presto la migliore condizione e poter fare prestazioni sempre migliori.
Dalmasso? Siamo tutti contenti di lui e delle sue prestazioni. Ha fatto bene sia oggi che col Palermo. E’ un bravissimo ragazzo, che merita tanto e che sta dimostrando di essere un ottimo portiere. Noi abbiamo immensa fiducia in lui e spero che continui così. Resti sereno e dimostri tutto il suo valore.
Giancarlo Pugliese
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