Parla per sé, ma siamo sicuri che la proposta di Harry Kane, capitano del Tottenham e della Nazionale inglese, verrà spalleggiata da tanti altri suoi colleghi. Ai microfoni della BBC, il centravanti Spurs ha chiesto di continuare a far sentire la propria voce in merito alle vicende di violenza e razzismo nei confronti degli afroamericani e non solo.
Kane e il sostegno al Black Lives Matter
“Abbiamo un’enorme strumento per far sentire la nostra voce in tutto il mondo”, ha detto Kane relativamente all’impatto che il mondo del calcio ha nel pianeta. “Abbiamo fatto molto per supportare il movimento Black Lives Matter mettendoci in ginocchio per le partite. Ho sentito persone parlare dell’opportunità di continuare questa attività, e penso che si possa e si debba fare. Alcune persone non si rendono conto che siamo osservati da milioni di persone in tutto il mondo. Ovviamente, gli spettatori che seguono la Premier League vedono regolarmenteogni gara e giornata ma penso ci siano dei bambini che magari possano vedere per la prima volta una partita e magari vedere noi che ci mettiamo in ginocchio. A quel punto questa è un’opportunità per noi e per i genitori di spiegare le motivazioni per cui lo facciamo. Secondo me, l’istruzione è la cosa più importante che possiamo fare. Gli adulti saranno in grado di insegnare alle nuove generazioni cosa significa stare insieme e aiutarsi a vicenda, indipendentemente dalla razza”.