Il Covid ci ha rubato il calore degli stadi, ma la morte di Diego ci ha fatto ricordare ciò che il calcio significa per la gente
Una sopravvivenza impossibile si è trasformata in una rapida eternità. Maradona non muore, il lutto è infinito, ovunque, vero. Poi, asciutti gli occhi, ci penserà il ricordo, il racconto che già oggi si tramanda: quanti cercano e vivono come un proprio documento di appartenenza alla collettività il gesto del campione anche se all’epoca del regno non erano ancora nati?