La squadra di Pochettino vince 3-1 grazie alla doppietta di Marquinhos e a Di Maria
Prima francese di Ramos, tre assist per Messi, Donnarumma di nuovo titolare, ma quanta fatica per il Psg a Saint Etienne, dove alla fine si è fatto male Neymar, uscito dal campo in barella. Insomma, a parte i tre punti, non proprio una grande giornata per la banda di Pochettino, punita da Bouanga, prima di rimediare, ma a 11 contro 10, con la doppietta di Marquinhos e un sigillo di Di Maria.
ROTTA
—La partita inizia in un modo e cambia totalmente rotta negli ultimi minuti. A favore del Psg, nonostante tutto. La squadra di Pochettino approccia la gara senza il piglio del suo rango. Contrariamente ai Verts che non cedono alla tentazione di rinchiudersi nel bunker, ma tentano pure di imporre il proprio gioco, sviluppando con coerenza le manovre offensive e andando sempre in pressing per recuperare palla. Insomma, un atteggiamento che sorprende le star parigine, sempre troppo incoerenti nell'avanzare, affidandosi sistematicamente all'estro di singoli certamente straordinari, ma che non hanno ancora idee da condividere, nel 4-2-3-1 di giornata, senza Verratti, infortunato.
GOL
—Messi va a sprazzi, cercando quasi sempre Di Maria. Neymar magari si muove con più vigore, ma non riesce quasi mai a mettere Mbappé in condizioni interessanti. Dietro, quindi, Marquinhos e l'esordiente Ramos rimangono sempre sotto tensione. Da un rinvio di Marquinhos, nasce il vantaggio dei padroni di casa, con Khazri che recupera, ributta dentro di esterno destro, tagliando via la retroguardia. La palla finisce su Kolodziejczak che impegna Donnarumma. Sulla respinta, c'è però Bouanga che spara in rete. Rete convalidata dal Var (23') che al 4' ne aveva annullata una a Neymar, per fuorigioco.
DUELLI
—confermare la concentrazione del Saint Etienne è anche il portiere Green decisivo su Neymar (40') e poi su Mbappé (41') che perde il duello davanti alla porta. Ma il francese fa saltare tutti i piani dei Verts, andando in fuga e facendosi abbattere da Kolodziejczak. Fallo da ultimo uomo. Rosso inequivocabile. Saint Etienne in 10, anzi in 9, con Macon a bordo campo per cure. E così arriva il pareggio. Punizione di Messi, testa di Marquinhos. E la ripresa poi si gioca a senso unico con il Psg tutto nella metà campo del Saint Etienne costretto a sperare solo in qualche contropiede. E poi ad affidarsi alle parate di Green, che all'11' chiude di nuovo su Messi. Come Donnarumma su Bouanga (13'), al tiro anche perché il Psg non pressa e si lascia aspirare facilmente nella sua area.
BARELLA
—Al 23' è ancora Green a salvare i suoi, sbattendo la porta in faccia a Neymar, graziato sulla respinta da Messi che mette a lato. Ma il fuoriclasse si fa perdonare al 38' quando dal limite inventa un tocco morbido di sinistro che libera Di Maria per il raddoppio. E il sei volte Pallone d'oro al 46' dal fondo, da sinistra, serve Marquinhos, per il 3-1 finale. Alla fine però c'è poco da festeggiare, perché Neymar era già uscito in barella, infortunatosi alla caviglia sinistra, piegatasi in modo anomalo tentando di evitare l'entrata in scivolata di Macon. Il brasiliano, disperato, è uscito in lacrime, coprendosi il volto con le mani. Scena già vista due volte in passato, quando poi è rimasto fuori per mesi.
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