Baldé porta in vantaggio per ben due volte gli ospiti, ma la qualità dei parigini assicura la vittoria a Galtier. Oltre a Messi, Neymar e Mbappé, a segno anche l'ex Valencia Carlos Soler

Assist e gol per Neymar. Gol e assist per Messi. Rete, su rigore, di Mbappé. E il Psg raccoglie altri tre punti, anche con il contributo di Soler. Seppure in rimonta su un buon Troyes che si è presentato al Parco dei Principi con la maglia color Manchester City, in quanto squadra satellite del club inglese controllato dallo sceicco di Abu Dhabi. Anche per questo il club dell'emiro del Qatar, che con gli Emirati intrattiene rapporti appena formali, non poteva permettersi altro che una vittoria, al di là della differenza di rango, calcistico. Che il Troyes ha denigrato passando due volte in vantaggio con Baldé, e restando in gioco fino agli sgoccioli con Palaversa (4-3).

spunti

—  

Gara quindi subito in salita per il Psg, forse sempre sazio dopo la goleada di Champions, con il 7-2 al Maccabi. Ne approfitta il Troyes che però ha l'intelligenza di non strafare. La squadra di Irles, schierata con un attento 3-4-3, gioca semplice ed efficace. Niente fronzoli, ma giustezza tecnica e ripartenze pulite, puntando subito sulle fasce. Nasce così, dopo appena 3' il gol del vantaggio, sfruttando anche l'atteggiamento blando dell'undici di Galtier che non ripiega e si fa sorprendere quando Conté scende sulla sinistra in tutta libertà e va al cross. A centro area Kimpembe viene sbeffeggiato con un doppio controllo da Lopes che scala su Baldé che in girata al volo fulmina anche Donnarumma. E al 10' potrebbe arrivare anche il 2-0 se non fosse per Mukiele che ripiega tagliando l'area dalla sinistra per deviare la conclusione sicura di Lopes, nata sempre con Canté, ben servito nella profondità dal 17enne Odibert, talentino formato al Psg. Il club della capitale prova a scuotersi con Ramos (19') e Neymar (20'), dalla distanza. Il pareggio però lo firma Soler, pescato in area dal brasiliano. L'ex del Valencia controlla, evita Gallon e mette dentro. Una rete che risveglia il Psg che di fatto si impossessa del gioco e al Troyes lascia sempre meno spunti. Così a cavallo del 40', è Gallon a salvare i suoi due volte. Prima su una punizione di Neymar e poi su un colpo di testa ravvicinato di Messi, servito dal fondo da Bernat.

Gol

—  

In avvio di ripresa è Lopes a impegnare Donnarumma con una stoccata dal limite, ancora dopo appena 3'. Insomma, il Troyes non rinuncia. Ma neanche Mbappé, in ombra nella prima parte della gara, che sfiora il palo con un pallonetto dal limite, deviato in corner. Ma a passare è di nuovo la squadra di Irles, con un altra manovra fluida anche perché il Psg sta a guardare: sia quando Odobert recupera sulla fascia, sia sul cross da sinistra per Baldé. Sul numero 7 non pressa Kimpembe, non chiude Vitinha, così l'attaccante ospite ha tutto il tempo per girarsi e punire di nuovo Donnarumma, che giustamente si arrabbia con i compagni (1-2). Si arrabbia pure Messi che tempo tre minuti riceve sui 26 metri, e scaglia il sinistro, potente e sfuggente per il 2-2. Non pago, l'argentino serve l'inserimento di Neymar che va via ai tre centrali e castiga Gallon con un diagonale di destro (17'). All'appello manca solo Mbappé che al 22' viene servito al limite ma si fa parare il destro: peccato, perché Neymar aveva fatto lo show sfuggendo in dribbling a cinque avversari prima di servire il francese con una girata di tacco. In gol, alla fine, Mbappé ci va lo stesso, ma su rigore provocato da un pasticcio della difesa ospite (32'). Nel finale, brillano anche gli azzurri Verratti e Donnarumma. Il centrocampista con una stoccata da fuori (35'), prima della sostituzione tra gli applausi. Il portiere, deviando in tuffo in corner, la conclusione del neo entrato Ugbo (38'). Niente può invece l'ex rossonero sul colpo di testa sotto porta di Palaversa, sugli sviluppi di un corner, per il 4-3 finale (43').

Adblock test (Why?)