I parigini vincono 3-0 contro il Brest, a segno anche Kean e Sarabia. L'OL pareggia a Rennes e chiude il girone d'andata al primo posto

Altro gol di Kean, prima vittoria di Pochettino da parigino, ma il titolo di campione d'inverno va comunque al Lione, uscito con un pari strategico dalla trasferta a Rennes. Insomma, la Ligue 1 rimane un'arena aperta, nonostante il primo successo del nuovo allenatore del club dell'emiro del Qatar: 3-0 al Brest anche grazie al redivivo Icardi e a Sarabia. La seconda parte della stagione promette bene, visto che il Lilla rimane sul podio a pari punti con il Psg, ma una peggiore differenza reti.

APPROCCIO

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Il vantaggio per i parigini arriva presto, dopo 16'. E per la prima volta su corner. Da sinistra, con Di Maria che trova la deviazione di Marquinhos. Il palo interno opposto respinge, ma Kean è pronto per buttarla dentro con un altro colpo di testa. Rete che mette in riga il Brest che aveva iniziato con il piglio giusto: vedi la conclusione a girare di Faivre ad impegnare Navas dopo 5'. Ma rimane l'unico guizzo dei bretoni costretti poi a arroccarsi in difesa e inseguire la palla che i parigini amministrano con un movimento ad alto rendimento, con una tessitura del gioco che non si era mai vista nell'era Tuchel, con una gestione collettiva delle possibilità da offrire al portatore. Insomma, i primi frutti del lavoro di Pochettino arrivato una settimana fa e già costretto a fare punti. Ma soprattutto a marcare la differenza di approccio rispetto al predecessore silurato alla vigilia di Natale che in sintesi si affidava alle giocate di Neymar.

CONTO

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In assenza del brasiliano, infortunato, tocca quindi a Verratti rendersi utile sulla trequarti, nel 4-2-3-1 confermato dall'ex tecnico degli Spurs. L'azzurro non abdica in mediana, ma ci scende solo per prendere palla e soprattutto per fare pressing, contribuendo al recupero. L'impianto di gioco brucia comunque energie e nella ripresa il Psg paga inevitabilmente pegno, perdendo ritmo, lucidità e subendo qualcosa in più da Cardona e Faivre che impegnano Navas nei primi 15'. Al 20' Kean cede il posto a Icardi, al rientro dopo oltre due mesi di assenza. E all'ex nerazzurro bastano un paio di occasioni per fare la differenza. La prima stoccata, dal vertice destro dell'area piccola, finisce in corner. La seconda, da centro area, è quella giusta, dopo un doppio dribbling sulla sinistra di Mbappé (36'). E Sarabia chiude il conto al 38' con un bel sinistro da fuori, su appoggio dell'argentino.

PODIO

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Tutto inutile, però, per il titolo di leader invernale che va meritatamente al Lione con una dimostrazione di carattere che si somma alla qualità esibita finora in campo. Sotto di due gol (Grenier al 20' p.t., e Bourigeaud al 10' s.t., su assist di Grenier), la squadra di Garcia si è ribellata nel finale, accorciando con l'indispensabile Depay al 34' (stop di petto e destro al volo), e trovando il pari tre minuti dopo con il centrale Denayer. Yilmaz invece tiene in corsa il Lilla sul campo del Nimes (0-1).

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