Il Norwich s’illude ad Anfield, poi i Reds cambiano marcia e vincono 3-1. Blues all’ultimo respiro: 1-0 al Crystal Palace. Bene l'Arsenal, West Ham pari col Newcastle

Davide Amato

Pronostici rispettati: le big di Premier che inseguivano la capolista City non steccano e si consolidano in classifica. Il Liverpool di Klopp, reduce dal successo europeo sull’Inter, ne fa tre al Norwich e sale a -6 dal Manchester City, primo in classifica: un 3-1 in rimonta deciso tutto nella ripresa (segnano Mané, Salah e il neo acquisto Diaz, mentre per i Canaries c’è la firma di Rashica). In extremis si salva il Chelsea di Tuchel: i Blues piegano il Crystal Palace solo nel finale (0-1). Con Lukaku a secco (non segna in campionato da dicembre), il derby lo decide Ziyech. Trascinato da Smith Rowe e Saka, l’Arsenal di Arteta risponde presente nella corsa verso il quarto posto: contro il Brentford finisce 2-1. Il Newcastle frena le ambizioni del West Ham (1-1), mentre il Southampton vince su l’Everton di Lampard (2-0). In chiave salvezza il Burnley ne fa tre a Brighton (0-3) e il Watford di Hodgson batte di misura l’Aston Villa di Gerrard (0-1).

West Ham-Newcastle 1-1

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Continua il momento positivo del Newcastle, che porta a sei la striscia di risultati utili consecutivi in campionato: Ia squadra del fondo Pif non perde dallo scorso dicembre ed ora è a +4 sulla zona rossa. Al London Stadium succede tutto nel primo tempo. Al 32’ c’è il vantaggio degli Hammers con il colpo di testa di Dawson. Prima dell’intervallo Willock batte Fabianski da due passi e firma il pareggio (45+1’). L’equilibrio regge anche nella ripresa. Il West Ham di Moyes centra il secondo pari di fila e rallenta la sua corsa verso il quarto posto e la Champions: i londinesi sono quinti con 42 punti. Il Newcastle di Howe è quartultimo (con due gare da recuperare) a quota 22.

Arsenal-Brentford 2-1

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Missione compiuta: l’Arsenal sfrutta il regalo del West Ham e lo aggancia al quinto posto in classifica (42 punti). Pronti, via e la squadra di Arteta è subito pericolosa: i Gunners impegnano il Brentford con Saka (12’) e poi con Lacazette (14’), il cui gol è annullato per offside. In avvio di ripresa l’Arsenal legittima il vantaggio, quando Smith Rowe batte Raya di destro (48’). Al 79’ Saka indovina l’angolo dalla distanza e firma il raddoppio. In pieno recupero, al 90+3’, Norgaard dimezza lo svantaggio ma è troppo tardi per regalare punti ai suoi. L’Arsenal è al terzo risultato utile di fila e ha tre partite in meno per accorciare verso la zona Champions. Il Brentford ne ha perse sei delle ultime sette: la squadra di Frank è quattordicesima (con 24) a +6 sulla zona rossa.

Brighton-Burnley 0-3

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Segni di vitalità da parte del Burnley, che non vinceva in Premier da ottobre (ma ha comunque quattro gare in meno da recuperare). Partono con il piglio giusto i giocatori di Dyche: al 10’ Roberts fa tremare la traversa. E al 20’ il Burnley passa in vantaggio con la conclusione di Weghorst, attaccante olandese arrivato durante questa sessione di mercato dal Wolfsburg. Il Brighton risponde con il colpo di testa di Lallana (37’), che termina a lato. E nel finale di frazione subisce il raddoppio del Burnley, siglato da Brownhill al 40’. I padroni di casa tengono il pallino del gioco (69% del possesso palla totale), ma sono sempre gli ospiti i più pericolosi: al 69’ Lennon spedisce sotto alla traversa il pallone dello 0-3. Il Burnley è ultimo a pari merito con il Norwich (17 punti), a -5 dalla salvezza. Il Brighton (al secondo k.o. di fila) è nono a quota 33.

Liverpool-Norwich 3-1

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Klopp fa turnover e ne cambia sette rispetto alla formazione che ha battuto l’Inter: restano titolari solo Alisson, Van Dijk, Salah e Mané. Nel primo tempo sono annullati due gol per fuorigioco: uno in avvio a Rashica del Norwich (3’), l’altro nel finale a van Dijk (38’). È solo nella ripresa che la gara si sblocca. Al 48’ il kosovaro Rashica batte Alisson su assist di Sargent. I Reds di Klopp reagiscono con due reti in tre minuti: prima, al 64’, Mané sfrutta il cross di Tsimikas e pareggia, poi, al 67’, Salah completa la rimonta da fuori area. All’81’ arriva il primo gol di Diaz con la maglia del Liverpool, segnato su suggerimento di Henderson. I Reds sono secondi a -6 (a quota 57, ma con una partita in meno del City) e restano l’unica credibile rivale della squadra di Guardiola per la lotta che porta al titolo. Il Norwich (al secondo k.o. di fila) giace in fondo alla classifica con 17 punti.

Crystal Palace-Chelsea 0-1

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Il derby è del Chelsea, che però lo vince solo nel finale nonostante il dominio nel possesso palla (58% del totale per i Blues). La partita ha pochi squilli. In totale ci sono solo tre tiri in porta, tutti del Chelsea. Nel finale di frazione brivido per la difesa della squadra di Tuchel: Zaha calcia fuori da buona posizione (45+2’). Al 75’ i Blues trovano il vantaggio con Ziyech ma il gol viene annullato dal Var per offside. Solo in extremis il Chelsea evita la beffa: ci pensa il solito Ziyech, che di mancino batte Guaita su assist di Alonso (89’). Lukaku e compagni si consolidano al terzo posto in classifica con 50 punti (a +7 sullo United). Gli avversari di giornata, invece, sono tredicesimi con 26 (e non vincono da dicembre).

Aston Villa-Watford 0-1

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Hodgson batte Gerrard di misura e nel finale. Al 15’ Martinez salva su Dennis. L’Aston Villa risponde al 32’ con il palo colpito da Ings. Nella ripresa la squadra di Gerrard alza il baricentro (20 tiri totali) ma manca di precisione (solo uno nello specchio): al 75’ ci prova Coutinho, palla di poco alta. E al 78’ viene premiato il maggior cinismo del Watford (4 conclusioni nello specchio su 8), che passa in vantaggio con il colpo di testa di Dennis su assist di Sarr. Per i londinesi è il primo successo nell’era Hodgson: ora sono terzultimi (18 punti) a -4 dalla salvezza. L’Aston Villa inciampa ancora (terzo turno di Premier senza vincere): dodicesimo posto in classifica con 27 punti.

Southampton-Everton 2-0

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Periodo dei migliori per il Southampton: dopo aver fatto punti con City, Spurs e United, oggi batte l’Everton. La partita si vivacizza nel finale del primo tempo: dopo essersi reso pericoloso con Livramento e Broja, il Southampton sfiora il vantaggio al 40’, quando la conclusione di Walker-Peters sbatte contro il palo. Nella ripresa i Saints fanno 1-0 grazie al tiro dal limite di Stuart Armstrong (52’). Al 64’ la squadra di Hasenhuttl è ancora pericolosa: il colpo di testa di Elyounoussi termina sulla traversa. il 2-0 è nell’aria: arriva all’84’ con il colpo di testa di Long, che batte Pickford e regala ai suoi i tre punti. Il Southampton è decimo con 32 punti, mentre l’Everton non riesce a dare seguito al successo di settimana scorsa sul Leeds ed è sedicesimo con 22, a +4 sulla zona rossa.

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