Reprimenda per Rio Ferdinand, con l'ex stella del Manchester United che non ha segnalato in maniera appropriata una partnership con Sony.
Rio Ferdinand ha ricevuto una reprimenda dall’Advertising Standards Agency per non aver chiarito in maniera appropriata che alcuni suoi contenuti social erano stati realizzati in collaborazione con PlayStation. La partnership in questione prevedeva una serie di tweet, ora rimossi, uno dei quali mostrava un video dell’ex nazionale inglese (adesso commentatore in TV) sulla finale di Champions League.
I tweet incriminati di Rio Ferdinand —
“Ecco chi penso che si porterà a casa il [trofeo]”, diceva il tweet. “Giorno di scuola giù alla #PlayStationHouse prima della #UCLFinals … @PlayStation #PlayStationPartner”. Stando all’ASA, l’hashtag “#PlayStationPartner” non sarebbe stato sufficiente e Ferdinand avrebbe dovuto includere la dicitura “#ad”. Come riferisce Eurogamer.net, Sony afferma che il suo team avrebbe detto a Ferdinand di includere “#ad”. Tuttavia, i rappresentanti dell’ex calciatore replicano che non sarebbe andata così e che, al contrario, sarebbe stato chiesto loro di usare soltanto “#PlayStationPartner”.
La risposta di PlayStation —
La casa giapponese ritiene inoltre che il branding dei video e il format – un gamer che intervista l’ex difensore di Leeds e Manchester United – fosse indicatori del fatto che si trattasse di contenuti sponsorizzati. L’ASA pensa però che non ci fosse un “chiaro riconoscimento della relazione commerciale tra il Sig. Ferdinand e Sony”. “Abbiamo concluso che avrebbero dovuto etichettarli chiaramente come pubblicità, e pertanto abbiamo concluso che hanno infranto il Codice”. Le pubblicità sono state dunque eliminate e non potranno essere riutilizzate. In futuro, tutte le partnership dovranno contenere gli hashtag corretti.
Scritto da Kirk McKeand per GLHF
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