Molti calciatori di talento hanno trovato di fronte a loro diversi muri che gli hanno impedito di mantenere le promesse. Proprio quello che è successo ad Alen Halilovic. Ora a cercare di farlo sbocciare definitivamente...c'è Serse Cosmi!
Di giovanissimi che ricevono l'etichetta di campioni un po' troppo presto ce ne sono molti. Basterebbe pensare al "nuovo Pelè", Freddy Adu, che a quattordici anni doveva ripercorrere le gesta di O Rey e a trentadue è di nuovo svincolato dopo aver trovato un ingaggio nelle serie inferiori svedesi. E di storie simili ce ne sono molte: calciatori che avevano tutti i mezzi tecnici per sfondare, ma che poi, per un motivo o per un altro, hanno trovato di fronte a loro diversi muri che gli hanno impedito di mantenere le promesse. Proprio quello che è successo ad Alen Halilovic.
Talento mai esploso
—Un nome che i tifosi del Milan ricordano bene, considerando che il croato si è svincolato ormai due anni fa dal club rossonero dopo essere stato sotto contratto per due stagioni senza mai lasciare il segno. Anzi, è anche stato prestato, prima allo Standard Liegi e poi all'Heerenveen, ma nè in Belgio nè in Olanda ha dimostrato di poter puntare in alto. Quasi assurdo, ripensando al fatto che ai tempi in cui era stato acquistato dal Barcellona era considerato un prospetto sicuro per il futuro. In Catalogna però per lui solo presenze con la squadra B, più una con i grandi sostituendo Adama Traorè in un match di Copa del Rey in cui Luis Enrique aveva schierato parecchie riserve dopo la vittoria nella partita di andata.
Cosmi lo apprezza, ma...
—Quello l'inizio di un crollo quasi verticale che ora lo porta in lidi fino a qualche anno fa impensabili, come il Rijeka. Il ritorno in patria nell'estate 2022 non è stato alla Dinamo Zagabria che lo ha cresciuto, ma al club di Fiume, che ora ha in panchina un mito del calcio italiano come Serse Cosmi. Peccato che gli infortuni non gli diano tregua, perchè quando il tecnico umbro lo ha potuto schierare ha avuto risposte positive, come il gol contro il Gorica. “Alen è un ragazzo molto sfortunato, dopo essere rimasto fuori parecchio per un infortunio è rientrato in gruppo e ha fatto un’ottima partita. Poi però si è beccato la polmonite e adesso deve recuperare di nuovo. Però posso dire con certezza che il nostro più grande acquisto per la seconda parte della stagione sarà proprio Halilović, su questo non ho dubbi”, ha spiegato Cosmi in conferenza stampa, come racconta La Voce del popolo, il quotidiano croato in lingua italiana. A 26 anni, però, il talento di Dubrovnik deve scegliere: o rimanere un fenomeno mai sbocciato o...fare contento il buon Serse.
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