Alejandro Darío ‘Papu’ Gómez è ufficialmente un nuovo giocatore del Siviglia.
E’ considerato uno dei grandi colpi del mercato invernale del Siviglia. Stiamo parlando di Alejandro Gomez, ex capitano dell’Atalanta – fresco di divorzio con la Dea, dopo la querelle con il tecnico Gasperini e il conseguente inasprimento dei rapporti con i vertici della società che hanno portato al sofferto addio dell’argentino. Oggi, il fantasista, è tuttavia pronto ad iniziare una nuova avventura lontano dall’Italia. A confermarlo è lo stesso Gomez che, proprio nel pomeriggio, è stato presentato ai tifosi dal suo nuovo club.
“È stato tutto un po’ sorprendente. Per me è una nuova avventura, in un grande club come il Siviglia. La vita in un altro Paese cambia completamente, ma sono molto felice ed emozionato. Sarà una bella sfida per me. Devo adattarmi presto, anche se ho sempre guardato il calcio spagnolo e un po’ lo conosco. Sarà un’avventura entusiasmante, voglio realizzare cose importanti con il Siviglia e cercare di dare il massimo per portare il club a successi mai ottenuti. Non so se sia destino, ma ho rapporti con tanti ragazzi che hanno giocato qui e altri che ci hanno vissuto. Mi hanno parlato molto bene di Siviglia come club e come città. Ho sentito così tante cose belle che mi è venuto naturale dire che mi sarebbe piaciuto giocare in questa squadra. Seguo il Siviglia su Instagram da molto tempo per vedere i risultati e le notizie. Mi piace l’entusiasmo della gente. È incredibile che oggi io sia qui”.
Inevitabile la parentesi relativa alla scelta di cominciare una nuova esperienza, nonostante la sua età: “Oggi i calciatori giocano più a lungo. Se ti prendi cura di te stesso e non hai avuto molti infortuni, puoi giocare fino a 38-39 anni. Poi c’è l’ambizione di voler stare ad alti livelli, scendendo in campo ogni 3 giorni. Questo richiede un certo stile di vita, conoscere il proprio corpo e tanto riposo. La testa è tutto, ci sono tanti giocatori della mia età o più vecchi che fanno la differenza”.
Papu si è poi espresso sul legame tra Siviglia e l’Argentina: “Tanti argentini sono passati da qui, è una bella storia. Ognuno di loro ha lasciato il segno e spero di poter contribuire un po’ anche io. Maradona ha giocato a Siviglia e tutti gli argentini sono sempre orgogliosi di poter indossare una maglia che indossava anche Diego”.
Chiosa finale sul confronto tra l’Atalanta e il suo nuovo club: “Ovviamente il Siviglia gioca in Champions League da anni e ha vinto molti titoli europei. È una squadra ce non è definita “grande” ma che vuole lottare per le prime posizioni”.