Futpro è sceso in campo al fianco della giocatrice della nazionale, baciata sulle labbra dopo la vittoria del Mondiale dal numero uno della Federcalcio. Anche Pedro Sanchez, primo ministro uscente, gli ha fatto capire che non possono bastare le scuse ufficiali
Jenni Hermoso rompe il suo silenzio, e con un comunicato lanciato attraverso la piattaforma sindacale Futpro chide che siano intraprese le azioni necessarie contro il presidente della Federcalcio spagnola, Luis Rubiales. Che, domenica, nei festeggiamenti dopo la conquista del Mondiale ha pensato bene di stampare un bacio sulle labbra della giocatrice. Gesto spontaneo quanto esagerato, che ha scatenato una tempesta politica su Rubiales, prima incosciente, poi aggressivo e infine abbattuto e travolto dalle conseguenze del suo gesto in mondovisione.
"aZIONI necessarie"
—Il comunicato: "Dalla nostra associazione chiediamo alla Rfef che prenda le misure adeguate, vigili sui diritti delle nostre giocatrici e adotti le azioni necessarie. È essenziale che la nostra nazionale sia rappresentata da figure che proiettino, in ogni àmbito, i suoi valori di uguaglianza e rispetto. È necessario continuare ad avanzare nella lotta per l’uguaglianza, una lotta che le nostre giocatrici hanno guidato con determinazione, portandoci nella posizione nella quale siamo oggi".
dichiarazioni false
—A margine vanno ricordate alcune cose: nella mattinata di domenica la Federcalcio ha passato alla Efe, l’agenzia di stampa spagnola, delle dichiarazioni della Hermoso assai concilianti nei confronti di Rubiales, con la calciatrice che in pratica minimizzava il tema del bacio e sembrava voler girare pagina. Bene, il quotidiano online Relevo ha rivelato che quelle dichiarazioni sono false, non appartengono alla Hermoso.
l'implorazione
—E poi la stessa giornalista, Natalia Torrente, ha anche raccontato in tv che Rubiales ha implorato Jenni di registrare un video con lui, appellandosi al suo ruolo di padre: "Ti prego, fallo per le mie figlie". La Hermoso si è rifiutata e Rubiales il video di scuse, a mezza bocca, l’ha registrato da solo.
invito alle dimissioni
—Ieri Pedro Sanchez, Primo Ministro uscente e facente funzione e buon amico di Rubiales, ha ricevuto la nazionale campione del mondo alla Moncloa: ha salutato con freddezza il presidente federale e poi ha definito il suo comportamento inaccettabile invitandolo a fare un passo in più rispetto a quanto fatto finora. Praticamente gli ha chiesto di dimettersi, cosa che Rubiales si sta stoicamente rifiutando di fare: ha convocato un’assemblea federale straordinaria per venerdì nella quale cercherà di strappare l’appoggio dei suoi fedelissimi. Tutta la Spagna però gli chiederà di mollare la poltrona, e questa lettera di Jenni potrebbe rappresentare il passo decisivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA