Il calcio spagnolo è travolto dalle polemiche dopo lo scoppio del 'caso Negreira': l'intervento di Estrada Fernandez, arbitro della Liga fino al 2021, scatena un altro dibattito
In Spagna tengono banco le polemiche e i veleni legati al “caso Negreira”, ovvero la presunta corruzione di cui è accusato il Barcellona per i versamenti sospetti all’ex capo degli arbitri della Liga.
I blaugrana si sono dichiarati innocenti, ma le conseguenze del proseguimento dell’inchiesta si sono già viste a Siviglia, dove i dirigenti del club andaluso hanno rinunciato a sedersi nel palco presidenziale al fianco dei colleghi catalani durante l’anticipo della settima giornata di campionato, finito 1-0 dalla squadra di Xavi e deciso da un’autorete di Sergio Ramos.
A mettere ulteriore benzina sul fuoco ha pensato l’ex arbitro Estrada Fernández, che ha rilasciato dichiarazioni “scottanti” durante un’intervista resa a 'ElDesmarque Mediodía'.
Fernandez ha riproposto il tema, non inedito, riguardante le conseguenze che può avere nella carriera di un arbitro commettere uno o più errori nei confronti di una big: “Gli arbitri sono condizionati, non si può negarlo – ha detto Fernández - Non è la stessa cosa arbitrare la squadra del tuo quartiere e dirigere una grande come il Barcellona, il Real Madrid o l'Atlético. Se sbagli contro di loro, il Comitato ti sanziona come ha fatto con Munuera Montero dopo l'ultima partita”. Il riferimento è alla direzione di Montero della partita Osasuna-Atletico Madrid dello scorso 28 settembre, caratterizzata dalle proteste dei Colchoneros per l’espulsione di Alvaro Morata.
Fernández ha poi portato un esempio personale che risale al lontano 5 dicembre 2009, quando l’ex arbitro catalano espulse nientemeno che Cristiano Ronaldo durante la gara tra Real Madrid e Almeria, vinta 4-2 dai Blancos. Il portoghese ricevette il rosso per doppia ammonizione, dovute ad eccesso di esultanza (maglia sfilata dopo un gol) e a un fallo di gioco: “Se sbagli contro una grande non ti fanno più arbitrare squadre importanti. Nel 2009 espulsi Cristiano Ronaldo contro l’Almeria e per quell’anno non arbitrai più il Real Madrid. Purtroppo se si dirigono certe squadre bisogna fare i conti con le conseguenze di un impatto mediatico molto superiore e ogni decisione va presa con la massima cautela”.
Classe ’76, Fernández ha smesso di arbitrare al termine della stagione 2020-’21, dopo 240 partite di Liga e una cinquantina di match internazionali.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Itasportpress per scoprire tutte le news di giornata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA