I Blues vanno in vantaggio con Sterling, poi la ribaltano i Saints con Lavia e Armstrong. Il Fulham batte a sorpresa il Brighton, quinto gol per Mitrovic. Pareggio tra Crystal Palace e Brentford, stesso risultato a Leeds
Il Chelsea si riscopre perdente e col mal di trasferta. Per la prima volta da quando in panchina c’è Tuchel, i Blues perdono due partite di fila lontano da Stamford Bridge, col 2-1 incassato a Southampton che fa il paio col 3-0 preso a Leeds 10 giorni fa. Il Chelsea paga i tanti infortuni, la sua leggerezza offensiva dove ci sono i numeri ma, tolto Sterling, non ci sono i gol, e una squadra ancora in rodaggio. Il Southampton ne ha approfittato per la sua seconda vittoria stagionale, ribaltando prima dell’intervallo l’1-0 incassato al 23’. La squadra di Husenhuttl, che ora in classifica ha 7 punti come i Blues, si conferma un progetto giovane e interessante, che contro il Chelsea mette sotto i riflettori Roméo Lavia, belga che ha Kevin De Bruyne come mentore e diventa il primo nato nel 2004 a fare gol in Premier League.
LE CHIAVI
—Il Southampton ha meritato di vincere. Ha creato le occasioni migliori, e tolti i primi 25’ ha tenuto il Chelsea sotto pressione, con Mendy che ha rischiato più volte di cadere ancora, salvato in due occasioni sulla linea di porta da Cucurella prima e Thiago Silva poi. Nei Blues c’è evidentemente qualcosa che ancora non funziona: a Southampton in aprile avevano vinto 6-0, stavolta hanno perso subendo gol per la quarta partita consecutiva. Tuchel è partito con la difesa a 4, nel secondo tempo è passato alla difesa a 3 ma il Chelsea dietro ha ballato comunque. A centrocampo Jorginho è rimasto solo, visto che si è fermato pure Loftus-Cheek (anche se nella ripresa si è rivisto Mateo Kovacic, al debutto stagionale). La sconfitta di Southampton conferma che i Blues hanno tanti problemi da risolvere: il mercato dovrà dare una mano, ma oltre a Fofana per il momento non ci sono affari in dirittura d’arrivo e soprattutto l’attacco ha bisogno di essere aggiustato. Anche se Pierre Aubameyang e Anthony Gordon, gli obiettivi primari, sembrano ancora lontani.
LA PARTITA
—Il match si sblocca al 23’, quando Sterling porta avanti il Chelsea chiudendo con lucidità una bella azione. Il Southampton reagisce e pareggia 5’ dopo con una botta del belga Lavia. Prima del riposo i padroni di casa ribaltano la partita con Armstrong, che infila Mendy approfittando anche di una deviazione di Koulibaly. Il Chelsea prova a rimettersi in carreggiata nella ripresa, ma anziché avvicinarsi al 2-2 rischia di prendere l’1-3, con Cucurella e Thiago Silva che salvano due occasioni sulla linea. Anche per questo il risultato non cambia più e il Southampton celebra la vittoria.
LE ALTRE
—Gordon, il rinforzo per l’attacco che il Chelsea cerca, a Leeds illude l’Everton col suo secondo gol in due partite. La squadra di Frank Lampard però viene raggiunta da Sinisterra al 55’ e l’1-1 finale la lascia senza vittorie dopo 5 partite, con all’orizzonte sabato il derby col Liverpool. Il Fulham si regala la sua favola (8 punti in 5 gare da neopromossa) fermando quella del Brighton, che a Craven Cottage cade 2-1 e dopo aver iniziato la giornata alla pari con City e Tottenham in classifica perde per la prima volta in stagione. Il solito Mitrovic (5 gol in 5 partite) porta avanti i padroni di casa a inizio ripresa, col raddoppio del Fulham che arriva su clamoroso autogol di Dunk al 55’. MacAllister accorcia su rigore 5’ dopo, ma gli ospiti mancano il pari. Finisce 1-1 tra Crystal Palace e Brentford: al gol di Zaha a inizio ripresa risponde Wissa all’88’.
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