Lo staff medico del Girona ha rintracciato per tempo lo scompenso e grazie a una terapia conservativa Stuani  tornerà abile e arruolato fra quattro settimane. 

Paura e sollievo per Christian Stuani. L'ex calciatore della Reggina, oggi al Girona,  soffre di un'aritmia cardiaca benigna. Il giocatore uruguaiano non è in pericolo e tra un mese dovrebbe tornare regolarmente in campo. Secondo quanto riportato da AS lo staff medico del Girona ha rintracciato per tempo lo scompenso e grazie a una terapia conservativa Stuani  tornerà abile e arruolato fra quattro settimane.

Le prime avvisaglie sono arrivate in settimana quando il ragazzo ha accusato una stanchezza eccessiva in relazione al carico di lavoro. Gli esami clinici cui si è sottoposto hanno evidenziato una forma di aritimia benigna. Una patologia che fortunatamente non è incompatibile con il ritorno sui campi da gioco. In questo senso le parole del tecnico Miguel Ángel Sánchez Muñoz, sono state chairissime: “Grazie a Dio a livello di salute sta benissimo e ci hanno rassicurato tutti con i test che hanno fatto. Stuani fa parte del Girona e lotta con noi né è il cuore e il suo è forte. È stato uno spavento e niente di più. È vero che starà fuori per un mese, ma dopo essere tornato in Prima Divisione, tre anni dopo, questo non lo fermerà. Tra poco tornerà con noi”.

Un sollievo per il giocatore che, come consuetudine nel calcio 2.0 ha utilizzato i propri canali social per esprimere le sue sensazioni. “ Grazie a tutti per il supporto e l'affetto che sto ricevendo. Grazie a Dio sto bene e la mia salute non è in pericolo. Ringrazio lo staff medico che si è preso cura di me. È stato un vero spavento. Ora pensando alla ripresa". Stuani, come protocollo, per tutto il prossimo mese sarà sottoposto a regolari controlli medici ma potrà tenersi in forma allenandosi con esercizi di corsa. Dal club filtrano segnali positivi e un certo ottimismo. Nel migliore dei casi, è previsto il suo ritorno in campo per la partita del 9 ottobre contro l'Atletico Madrid in trasferta.

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