Il campione di Moto Gp è l'uomo-copertina del numero di questa settimana, che gli rende omaggio con 17 pagine dedicate. Poi il report sui migliori giovani del calcio, i ricordi europei di Giampaolo Pazzini e le nostre rubriche

Onore a Pecco Bagnaia, campione del mondo Moto Gp è in copertina su SportWeek di sabato 12 novembre (in edicola con la Gazzetta al prezzo complessivo di 2 auro). Il pilota piemontese cresciuto all’Academy di Valentino Rossi a Valencia ha raccolto i punti che gli mancavano per conquistare il trono della classe regina su Ducati, cinquant’anni esatti dopo che un italiano c’era riuscito su una moto italiana (Giacomo Agostini su MV Agusta). Il nostro magazine rende omaggio alla sua impresa con 17 pagine dedicate, tra cui un portfolio con le foto più belle dei momenti clou della stagione e il racconto che ne fanno i membri della squadra, un team di una dozzina di persone, tra cui la sorella Carola e il d.g. Gigi Dall’Igna: vi presentiamo i meccanici e gli specialisti che con il loro lavoro certosino hanno reso possibile il trionfo in rimonta di Bagnaia.

I migliori giovani

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Da non perdere, poi, il nostro speciale sui migliori 80 giovani calciatori del mondo. Quest’anno prendiamo in esame i nati dopo il 1° gennaio 2002 e nella classifica che vi proponiamo, con le schede di ciascuno di loro, ci sono nomi già affermati come Bellingham, l’inglese del Dortmund, Camavinga del Real e Pedri del Barcellona, ma anche prospetti meno noti che vale la pena scoprire e soprattutto seguire. Un dettagliato e ragionato vademecum di 14 pagine utile anche agli addetti ai lavori e arricchito dalla prima intervista italiana di Endrick, 16enne del Palmeiras, l’ultimo talento sfornato da quella fucina di calciatori che è il Brasile.

Parla il "Pazzo"

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Da non perdere anche l’intervista a Giampaolo Pazzini, che rievoca l’ultima volta del Milan agli ottavi di Champions (era il 2014 contro l’Atletico Madrid e lui c’era) e pesa la sfida col Tottenham di Antonio Conte: “La squadra di Pioli può far male con Leao e Theo. E con Maldini il club è tornato a pensare in grande: questo Milan, a differenza del mio, è giovane e vincente”.

Le rubriche

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Le rubriche dell’Amico ritrovato (Gianni Munari, ex Lecce, Fiorentina e Samp), il Giallo (l’omicidio dell’arbitro colombiano Ortega nel 1989), la Squadra dei sogni (questa settimana è Giancarlo Antognoni a eleggere la sua top 11) e un ritratto di Juan Alberto Schiaffino a 20 anni dalla morte completano un numero di Sportweek come sempre da non perdere. Buona lettura.

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