L'ex difensore è felice di vedere il suo vecchio tecnico di ritorno in Premier League. Ma vista la rivalità che c'è tra il Chelsea e il Tottenham, Terry non si fa problemi ad ammettere che un po' gli dispiace che Conte abbia scelto gli Spurs...

Che Antonio Conte abbia lasciato un'impronta in tutti i club che ha allenato, è fuori di dubbio. La sua...rifondazione juventina ha portato ai nove anni di dominio bianconero in Serie A, il periodo passato al Chelsea è coinciso con l'ultimo titolo di Premier League dei Blues e all'Inter grazie a lui si è tornati a vincere dopo un decennio. Dunque, è abbastanza semplice trovare tra i suoi ex calciatori qualcuno pronto a parlarne più che bene. E se al Chelsea il rapporto con Willian non è stato di quelli da raccontare ai nipotini, di certo è andata meglio con John Terry, che ha chiuso la sua lunghissima esperienza a Stamford Bridge proprio nella stagione in cui Conte ha portato i londinesi al titolo.

"LO AMERANNO" - Dunque, l'ex capitano sarà certamente felice di vedere il suo vecchio tecnico di ritorno in Premier League. Ma vista la rivalità che c'è tra i Blues e il Tottenham, Terry non si fa problemi ad ammettere che un po' gli dispiace che Conte abbia scelto gli Spurs. Anzi, l'inglese lo ha detto chiaramente attraverso i social, commentando un post Instagram della celebre pagina 433. "Odio dirlo, ma che grande acquisto! I calciatori ameranno lavorare con Antonio e con il suo staff". Un bell'endorsement, che arriva da uno che da calciatore è stato un'icona del pallone di Sua Maestà e che comunque ha avuto l'occasione di lavorare con altri grandi allenatori, compreso Josè Mourinho.

KANE - Ma per quanto i giocatori potranno divertirsi con Conte, ci sarà parecchio sudore da lasciare sul campo. E proprio per questo, Terry avvisa il calciatore più rappresentativo del Tottenham della fatica che lo aspetta, taggandolo direttamente nella conversazione: "Harry Kane, preparati ad andare a lavorare". Difficile che il centravanti si tiri indietro, anzi, dall'Inghilterra spiegano che l'arrivo di Conte al posto di Nuno Espirito Santo potrebbe avergli fatto cambiare idea riguardo la volontà di lasciare gli Spurs. Se Kane cerca un tecnico in grado di vincere, la carriera dell'ex CT azzurro conferma senza problemi che si può fare. E se Conte vuole un centravanti in grado di cantare e portare la croce, complicato trovare qualcuno di meglio del capitano dell'Inghilterra...

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