I blaugrana vincono facile in casa del Ceuta, ultimo in terza serie. I blancos, sotto di due gol all'intervallo, ribaltano il Villarreal nella ripresa
Kessie festeggia dopo un match da protagonista, Carletto ribalta il match contro il Villarreal. Negli ottavi di finale di Copa del Rey, il Barcellona – trascinato dall’ex centrocampista del Milan - vince 5-0 in casa del Ceuta. Il Real Madrid passa da 0-2 a 3-2 contro il Villarreal, strappando all’86’ un biglietto per i quarti.
CEUTA-BARCELLONA 0-5
—Rispetto alla finale di Supercoppa vinta proprio contro i blancos, Xavi cambia dieci giocatori e conferma soltanto Lewandowski. La mossa è azzeccata perché, contro il club di Serie C spagnola, il bomber timbra una doppietta. Nel primo tempo il Barça segna solo una rete, grazie a un’intuizione di Kessie che serve a Raphinha il pallone dell’1-0. Il Ceuta corre tanto ed esaurisce presto le energie, nella ripresa i catalani dilagano. Al 50’ palla di Franck per Lewa che raddoppia. Al 70’ il neo-entrato Ansu Fati parte dalla sinistra, si accentra e la piazza sul secondo palo. Nel finale vanno a segno Kessie e ancora Lewandowski: l’ivoriano azzecca il tempo d’inserimento e devia di testa un cross di Raphinha, il polacco chiude il match con un destro dal limite che s’insacca all’angolino basso. Tutto facile per i blaugrana, nonostante l’ampissimo turnover.
VILLARREAL-REAL MADRID 2-3
—Ben più insidiosa è, invece, la partita di Benzema & Co, che appena due settimane fa erano usciti sconfitti (2-1) dall’impegno di campionato proprio contro il Villarreal. In seguito al ko in Supercoppa, Ancelotti pretendeva una prova di carattere, che è arrivata nel secondo tempo dopo un avvio da incubo. Al 45’ i padroni di casa sono avanti di due gol: il primo è firmato da Capoue, che trafigge Courtois con una bordata dopo 4’, il secondo è di Chukwueze che conclude magistralmente un’azione da applausi dei suoi. Il Real si sveglia nell’ultima mezzora: Ceballos manda in porta Vinicius al 57’, Militao pareggia con un tap-in al 69’, ancora Ceballos la chiude, deviando col piattone un cross di Asensio. Il centrocampista spagnolo la decide con un gol e un assist, evitando ai blancos un ko che, a livello psicologico, avrebbe potuto rivelarsi pesantissimo.
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