Tre punti di rigore, quello calciato da Peralta e che permette al Foggia Calcio di tornare al terzo posto, seppur in coabitazione con il Pescara. I rossoneri vincono grazie a un primo tempo combattuto e denso di numerosi errori tecnici, sbloccato dal dischetto dal fantasista italo-argentino. Nella ripresa, invece, succede poco o niente, fatta eccezione per il grande brivido di una traversa colta dagli orspiti, nel computo dei novanta minuti più pericolosi dei rossoneri.

FORMAZIONE – Out per squalifica Di Pasquale e Ogunseye, il tecnico Somma ritrova Rizzo (al rientro dopo lo stop inflitto dal Giudice Sportivo e Beretta, reduce da un lungo infortunio. Entrambi sono titolari in un inedito 3-4-2-1.

LA PARTITA – Il Monopoli è indemoniato. Pressa altissimo e con grande aggressività, determinato a riscattare l’inopinata sconfitta interna contro la Fidelis Andria, fanalino di coda del campionato. Al 6′ Giannotti entra in area in solitaria, Garattoni lo contrasta. Il monopolitano va giù e chiede il rigore, l’arbitro lascia continuare. La prima conclusione dell’incontro è anche dei biancoverdi, con un’azione nata da un errore del Foggia in zona difensiva, ma Starita, dal limite, calcia troppo centralmente e il portiere para. I rossoneri si fanno vedere per la prima volta al tiro alla mezz’ora, quando Petermann dalla distanza calcia un sinistro che, deviato da un difensore, arriva docile tra le mani del portiere. Il Foggia è più incisivo al 33′: Iacoponi entra in area, calcia, un difensore devia con la mano e Garattoni non arriva per centimetri in scivolata alla deviazione con la porta sguarnita. Ma l’arbitro ha visto il fallo e decreta il rigore. Peralta dal dischetto spiazza il portiere e porta in vantaggio il Foggia. Al 37′ Giannotti rischia il secondo giallo (il primo per un fallo a centrocampo) per un rigore inutilmente invocato per un atterramento in area. Poco dopo è Frigerio per il Foggia, con un destro dal limite, a sfiorare il palo. I biancoversi al 42′ vanno di nuovo vicino al gol con Fella, bravo a districarsi tra un nugolo di avversari, ma proprio sul più bello il suo tiro viene messo in angolo in extremis da Rizzo. Nella ripresa la solita girandola di cambi. Poche emozioni e tanti errori. Sul taccuino del cronista c’è una sola grande azione, quella del 79′ capitata sui piedi di Fella. Palla messa al centro dalla destra, la difesa del Foggia non libera l’area, la palla resta lì e l’attaccante da pochi passi calcia con forza ma coglie l’incrocio dei pali. Non ci sono più sussulti fino al triplice fischio. Il Monopoli infila la terza sconfitta di fila dopo quelle con Catanzaro e Fidelis Andria, il Foggia riscatta la debacle di Avellino e aggancia il terzo posto ma servirà qualcosa in più nel derby di domenica contro l’agguerrito Cerignola.

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