C'è chi in nazionale non ci arriverà mai, nonostante anni di impegno e di fatica, e chi invece...non sa quale scegliere. Come il centrocampista del Crystal Palace Michael Olise: a litigarselo sono Inghilterra, Francia, Nigeria e Algeria.
C'è chi in nazionale non ci arriverà mai, nonostante anni di impegno e di fatica, e chi invece...non sa quale scegliere. Sono tanti calciatori in possesso di due nazionalità, e quindi convocabili in diverse selezioni. Gli ultimi esempi sono quelli di Jack Grealish e Declan Rice, che negli scorsi anni sono entrambi diventati calciatori dell'Inghilterra nonostante potessero giocare anche con l'Irlanda, qualora Southgate avesse continuato a non chiamarli. Del resto, le nuove regole parlano chiaro: finchè non si gioca un match ufficiale (ovvero parte di un torneo FIFA o sanzionato da una confederazione continentale come la UEFA, dunque non amichevoli) con una selezione, si ha comunque la possibilità di cambiare idea. Ma che succede quando le scelte possibili sono quattro e non due?
EX CHELSEA E CITY
—Il...novello Januzaj (sempre ricordando che il belga poteva giocare, oltre che con i Diavoli Rossi, con Inghilterra, Albania, Kosovo e Turchia) si chiama Michael Olise ed è una delle nuove stelle del Crystal Palace. Il centrocampista è passato per le academy del Chelsea e del Manchester City, ma non ha convinto nessuno dei due club a dargli un'occasione tra i grandi. Ci ha pensato il Palace, che ora si ritrova un calciatore particolarmente versatile (può giocare anche in attacco) e soprattutto richiesto. E non solo dalle big. Come ha spiegato il DailyMail, è in corso un vero e proprio braccio di ferro tra quattro nazionali per assicurarsi le sue prestazioni: a litigarselo sono Inghilterra, Francia, Nigeria e Algeria.
QUATTROPOSSIBILITÁ
—Una questione...di famiglia, perchè il calciatore nasce in Inghilterra (1), da una famiglia francese (2), con origini nigeriane e algerine (3 e 4). Poker servito, dunque, con tanto di corteggiamento. Il tabloid spiega infatti che negli scorsi mesi è sceso in campo addirittura il CT dei Tre Leoni Southgate per convincere Olise a scegliere l'Inghilterra. Un intervento necessario, se si considera che quando si parla di nazionali giovanili, Olise è già sceso in campo con la nazionale francese under-18 e con quella Under-21. Molte meno possibilità per le due selezioni africane, considerando che a inizio 2022 la Nigeria lo aveva inserito tra i possibili convocati per la Coppa d'Africa, ma si è sentita rispondere "no, grazie" dal centrocampista. Che però ora è nel bel mezzo di uno scontro tra la sua patria d'origine e quella in cui è nato e cresciuto. E la scelta, di certo, non sarà semplice.
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